''Lavori e gare decise a tavolino. Gli Assessori coinvolti chiariscano in Consiglio oppure presentino le dimissioni''
I consiglieri Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis intervengono sull'indagine avviata dai carabinieri della compagnia di Bracciano nel 2014
CERVETERI – “Dopo aver appreso dalla stampa notizie di probabili lavori e gare decise a tavolino nel Comune di Cerveteri contenenti, tra l’altro, alcune intercettazioni dei Carabinieri dalle quali sembra emergere un quadro molto inquietante, oggi forse sarebbe bene che l’Amministrazione Comunale facesse pubblicamente un poco di chiarezza verso i cittadini nel rispetto della legalità e della trasparenza”. A intervenire sulla vicenda relativa ai rapporti tra imprenditori e pubblica amministrazione finiti al centro di una indagine dei carabinieri nel 2014 e partita da Bracciano, sono i consiglieri Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis. “Lo scambio di favoritismi, di cui parla il giornale, tra due Assessori della Giunta Pascucci e alcuni imprenditori locali e un terzo Assessore che parlando con il Vice Sindaco al telefono sembra aver rivelato di avere richiesto ad una ditta il frazionamento dei lavori per mantenere l’importo sotto la soglia alfine di evitare la gara d’appalto per poi affidarlo direttamente sarebbe, se confermato, la punta dell’iceberg di una situazione così netta quanto illegale”.
“E’ disarmante – proseguono i due consiglieri – il silenzio assordante degli Assessori coinvolti a seguito di tali notizie che non combacia assolutamente con le parole dette dal Sindaco in Consiglio Comunale e cioè che gli Assessori in questione ad oggi non hanno ricevuto nessun avviso di garanzia e che sono innocenti fino al terzo grado di giudizio. Non sarebbe il caso che questi Assessori, almeno per correttezza istituzionale verso i cittadini-elettori e l’intero Consiglio Comunale, provvedano a presentare le proprie dimissioni in massa? Ma è tutto vero o frutto di gossip? Noi – concludono Orsomando e De Angelis – siamo fiduciosi e richiediamo le dimissioni o una sospensione dei presunti coinvolti alfine di fare chiarezza sulle accuse a loro mosse in questi giorni”.