Csp, il giorno dopo la nomina
Auguri di buon lavoro da Lega e Forza Italia ma non mancano le perplessità
CIVITAVECCHIA – “Un sincero augurio di buon lavoro al nuovo cda di Csp, cui aspetta un gravoso ed importante lavoro di risanamento, convinti che le scelte del sindaco Ernesto Tedesco sapranno ridare vitalità all’azienda”. Ne sono convinti il coordinatore della Lega Antonio Giammusso, il capogruppo Raffaele Cacciapuoti e i consiglieri Alessandro D’Amico ed Elisa Pepe che parlano di una “scelta difficile quanto corretta, nonostante le troppe indiscrezioni lette sui giornali. Si coglie anzi l’occasione – proseguono i salviniani – per sottolineare l’attenzione che chi amministra dovrebbe sempre avere nel divulgare corrette informazioni”.
Dopo gli auguri di buon lavoro la stoccata: “Si ritiene opportuno che, essendo il neoeletto presidente candidato alle precedenti elezioni amministrative nella lista La Svolta, il referente in amministrazione non possa operarsi nelle deleghe che interessano la stessa partecipata. Per quanto riguarda – concludono dalla Lega – la legittima richiesta di FdI per una giusta ed equa rappresentanza in seno all’amministrazione, non possiamo che concordare e siamo a disposizione per ridiscutere l’intero riassetto della giunta”.
Anche il coordinamento di Forza Italia augura buon lavoro ai nuovi amministratori della Civitavecchia Servizi Pubblici e ai revisori dei conti della società specificando però che “si tratta di nomine sulle quali il nostro partito non ha avuto nessun tipo di scelta politica diretta, per nostra precisa decisione, per cui non ci sono assolutamente componenti ascrivibili a Forza Italia. Forza Italia – continuano gli azzurri – aveva ed ha un’altra idea su come gestire le partecipate (in questo caso la partecipata) e di conseguenza i soldi pubblici, che non ha conciso con le idee di alcune componenti politiche, con tutto il rispetto delle posizioni. Comunque nell’interesse esclusivo della città – concludono – siamo pronti a sostenere un’azione di energico risanamento dello stato finanziario e dei servizi erogati dalla società a partire già dai prossimi giorni, cercando di vigilare più di prima, in quanto la scelta politica inevitabilmente ci coinvolge”.