Quattro comuni in festa al castello
CITTA’ DI CULTURA Questa mattina alle 11 seconda giornata di cerimonia inaugurale
Il titolo è stato istituito dalla Regione sul modello delle altre esperienze europee e nazionali
SANTA MARINELLA – Questa mattina alle 11, al castello di Santa Severa, spazio della Regione Lazio gestito da LazioCrea, in collaborazione con il Comune di Santa Marinella e Coopculture, è in programma la seconda giornata della cerimonia inaugurale della Città della Cultura 2020, titolo istituito dalla Regione Lazio sul modello delle esperienze delle capitali della cultura, europea e nazionale, per stimolare il territorio regionale a valorizzarne il patrimonio culturale. Il titolo di Città della Cultura della Regione Lazio 2020 è stato assegnato all’associazione di quattro Comuni formata da Cerveteri, Allumiere, Santa Marinella e Tolfa. Questo titolo si propone di stimolare le città a considerare lo sviluppo culturale come elemento essenziale della crescita economica e della coesione sociale della propria comunità, a valorizzare i beni culturali e paesaggistici, a promuovere lo sviluppo di imprenditoria nel settore culturale e creativo, a migliorare l’offerta culturale, ad incrementare i servizi rivolti ai turisti, a favorire processi di rigenerazione e riqualificazione urbana e dei territori e a promuovere una cultura della progettazione integrata e della pianificazione strategica. L’evento si terrà nella Sala del Nostromo e vedrà la partecipazione di Marietta Tidei, consigliera regionale, Pietro Tidei, Flavio Enei, direttore dei Musei Civici, oltre alla presenza di Lorenzo Marsaglia, campione europeo di tuffi. Sarà eseguita una suite musicale di violini a cura di Camilla Crisostomi e Fabiana Ceci a cui seguirà un’esibizione di ballo di DanZero. La sala del Nostromo sarà allestita con abiti dipinti con gli scorci di Santa Marinella e Santa Severa, realizzati da Teresa Venuto Riccardi e saranno esposte le foto di Marco Tempio, oltre al simbolo della spiaggia antistante il castello, le tavole del Surf Expo.