Vecchia chiamata all’ultimo sforzo
CALCIO ECCELLENZA Nerazzurri alle 15 al Tamagnini contro la Boreale Don Orione. Patron Presutti: «Anche in questa occasione daremo il massimo»
MARCO GRANDE
Nonostante sia vero che parlare di salvezza sia estremamente riduttivo, visto e considerato come si sta evolvendo il campionato del Civitavecchia Calcio 1920, sono comunque due i punti che mancano ai nerazzurri per conseguire il tanto atteso mantenimento della categoria.
Inutile dire, pertanto, che ai tirrenici servirà assolutamente il successo nella gara del Tamagnini contro la Boreale Don Orione in programma alle 15 al fine di porre fine ad un discorso che, da settembre in poi, non è mai stato veramente messo in discussione.
La dirigenza, in fondo, ha da sempre saputo che il potenziale della squadra era quello di un gruppo che poteva ambire ad un traguardo più elevato come i playoff, gli stessi che distano soltanto quattro lunghezze in graduatoria.
Per avvicinarsi alla seconda e alla terza forza del girone, i nerazzurri dovranno vincere e sperare contemporaneamente in una sconfitta del Real Monterotondo Scalo contro il Cynthia 1920, obiettivamente poco probabile, e in un ko. del Tivoli contro l’UniPomezia.
Solo allora si potrebbe iniziare a consolidare le voci che vedrebbero la formazione di mister Paolo Caputo andare a giocare le proprie carte per gli spareggi, con l’obiettivo di agguantare poi la promozione in Serie D, il che manca dalla stagione agonistica 2011-2012.
I nerazzurri, dal canto loro, vantano un momento di forma strepitoso, come testimoniato dalle cinque vittorie e dal solo pareggio ottenuto nelle recenti sei sfide, con un dato estremamente positivo riguardante la retroguardia, capace di incassare in tali circostanze solamente un goal.
Gli immediati avversari della Vecchia, al contrario, occupano la prima posizione disponibile che gli consentirebbe di disputare i playout. Per evitarli hanno assolutamente bisogno di tre punti che li estrometterebbe dalla zona gialla della classifica.
A confermare la negativa stagione disputata dai romani, poi, sono i numeri: in ventitrè partite sono solo sei le vittorie, altrettanti pareggi ma ben undici i ko.
La guida tecnica dei civitavecchiesi Paolo Caputo, intanto, dovrebbe contare su Pancotto tra i pali, affidando le chiavi della difesa ai centrali Fatarella e Leone; previsto a centrocampo l’impiego di quattro uomini, con la quasi scontata presenza di capitan Bevilacqua, Gravina e La Rosa da titolari.
In attacco, spazio al tandem composto da Cerroni e Ruggiero.
Della partita contro la Boreale Don Orione, intanto, parla patron Patrizio Presutti: «Resta chiaro afferma il presidente – che l’apporto del pubblico alla gara sia sempre importante, anche se la concomitanza con i carri potrebbe causare dei problemi circa il numeroso afflusso dei tifosi; ci stiamo divertendo e posso dire che anche in questa sfida daremo il massimo. Avremo delle defezioni importanti ma sono convinto che chi giocherà non farà sentire affatto la mancanza di chi purtroppo non sarà con noi».