A Fiumicino ”best practice anti-coronavirus” in difesa di farmacisti e clienti
FIUMICINO – In questo periodo di grande emergenza non ci si può spostare da casa se non per comprovate ed urgenti necessità, tra le quali rientra anche il recarsi in farmacia, evento che deve comunque invitare alla massima tutela di sè e del prossimo. Il numero di farmacisti vittime del coronavirus è in aumento, per questo la Farmacia sociale di Isola Sacra a Fiumicino, unica nel Lazio e prima in Italia, ha adottato un protocollo per evitare il contagio.
“L’intento – spiega il dottor Marco Tortorici, farmacista, direttore tecnico della sede di Isola Sacra – è quello di migliorare le disposizioni sulla distanza di un metro l’uno dall’altro, azzerando i tempi di attesa servendo i clienti direttamente all’esterno della farmacia stessa. A questa iniziativa sono legate due App di servizio, scaricabili gratuitamente”.
Si tratta di Ufirst che permette ai clienti di mettersi in coda da remoto, attraverso un sistema di gestione della fila virtuale. In sostanza prendi il numeretto da casa, e vedi la stima del tempo di attesa. A quel punto ti muovi giusto il tempo per arrivare in farmacia ed essere serviti all’esterno della stessa. Azzerando così le file e limitando il permanere, anche all’esterno, gli uni nei pressi degli altri. La seconda è WhereApp, con la quale vengono fornite notizie utili in tempo reale sugli orari delle farmacie di turno e notturne, permettendo agli utenti di raggiungere rapidamente la farmacia attiva senza recarsi presso un’altra sede per leggere i turni all’esterno, sia sulle ultime notizie relative al coronavirus.
“Abbiamo poi il Farmataxi, – spiega ancora Tortorici – ossia la consegna a domicilio per le categorie a ridotta mobilità ovvero famiglie in quarantena, disabili, anziani non autosufficienti. L’attività attualmente viene effettuata da Croce Rossa, in collaborazione con la farmacia. Con Farmabox, invece, tramite whatsapp al numero 3294408504, si ha la possibilità di prendere anche in orari di chiusura, quindi senza alcun contatto con altre persone, presidi medici o parafarmaci in apposite cassette di sicurezza poste all’esterno della farmacia, con un codice univoco di apertura. Infine c’è Farmadrive, il servizio che consente alle donne in stato interessante o agli invalidi al 100% non accompagnati, di ricevere i medicinali senza neanche scendere dall’auto. Basta utilizzare una corsia preferenziale e schiacciando un pulsante rosso si ottiene l’assistenza di un farmacista”.
Un vero e proprio protocollo per la gestione degli arrivi, il servizio ai cittadini, la consegna dei farmaci e la tutela dei farmacisti. Con l’obiettivo dichiarato di ridurre al minimo le possibilità di contagio per tutti.