CALCIO ECCELLENZA Nerazzurri alle 15.30 al Tamagnini per il primo turno di Coppa Italia contro la Polisportiva Faul Cimini Vecchia, ora si fa sul serio
MARCO GRANDE
Il primo marzo del duemilaventi e il venti settembre del medesimo anno sono due date che tutti coloro che hanno a cuore i colori nerazzurri, nell’ambito della città di Civitavecchia, difficilmente potranno dimenticare.Questi due giorni, infatti, rappresentano rispettivamente la fine anticipata della passata stagione e l’inizio di quella corrente, la quale per i tirrenici prenderà il via alle 15.30 al Tamagnini. L’avversario di turno sarà la Polisportiva Faul Cimini, vale a dire la vecchia PMC che ha cambiato nome proprio quest’estate e che si è rinforzata molto.La partita, che insolitamente non prevede andata e ritorno ma solo una partita secca, avrà un sapore speciale per Manuel Vittorini, indimenticabile ex che nell’annata 2018-2019 ha contribuito alla salvezza dei nerazzurri a suon di gol. Gli immediati avversari della formazione di mister Paolo Caputo, tra l’altro, si sono rinforzati molto nel corso di questa campagna di mercato, come testimoniato dall’ingaggio in prestito dal Monterosi del giovane Matuzalem Junior Da Silva, figlio del celebre Francelino Matuzalem, il quale è stato uno dei punti di riferimento nella Lazio dal 2008 al 2012.Coach Sergio Oliva cercherà a tutti i costi di provare il colpaccio sul campo del team di patron Presutti: i civitavecchiesi, pertanto, dovranno provare a contenere le iniziative dei viterbesi, nonchè ripartire con i propri cardini in attacco, vale a dire Ruggiero, Cerroni e Pastorelli, i quali hanno già dimostrato, nel corso delle amichevoli fino ad ora disputate, di riscontrare una perfetta sintonia tra di loro.Ora che però il calcio estivo inizia a lasciare spazio alle partite ufficiali si inizia veramente a fare sul serio: saranno quelli sigillati in match come questi, pertanto, i goal che possono decidere l’esito anche di un’intera stagione. Non c’è più tempo per sperimentare, l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus ha lasciato veramente poche settimane ai mister delle squadre di Eccellenza e Promozione per provare schemi e tattiche. Le due squadre, tra l’altro, avranno anche modo di affrontarsi ulteriori due volte in stagione, essendo di fatto state inserite nel medesimo girone in campionato; lo scorso anno le partite tra le due compagini sono sempre state molto equilibrate, non c’è stata una squadra in grado di prevalere nettamente sull’altra, a testimonianza della validità di ambo i team e della qualità rappresentata dalle rose dei medesimi, ad oggi ulteriormente rafforzate.Un elemento in sfavore dei nerazzurri potrebbe essere costituito dalla mancata presenza del pubblico, fattore questo da sempre costitutivo dello storico club laziale: l’accesso agli spalti, di fatto, è stato limitato esclusivamente al presidente e agli organi di stampa e la situazione resterà invariata almeno fino al prossimo sei ottobre, il che tradotto in termini di calendario significa che neanche domenica quattro ottobre i tifosi potranno accedere alle tribune per sostenere i propri beniamini nella seconda giornata di campionato, nonchè il primo incontro caslingo del torneo contro il Fiumicino.Un vero peccato per il Civitavecchia e per tutto il calcio in generale, che dovrà riprendere si ma nel silenzio totale e nella concreta consapevolezza, al contempo, che i sacrifici attuati oggi per contrastare la pandemia potrebbero essere presto ripagati, con la garanzia che prima o poi tornerà tutto alla normalità.L’antipasto di pubblico riscontrato in occasione della preseason potrebbe infatti ben presto tramutarsi in realtà effettiva qualora i dati relativi ai contagi siano sempre più stabili.A parlare in vista della gara con i gialloneri, intanto, è patron Presutti: «Finalmente – afferma il numero uno civitavecchiese – siamo pronti a tornare in campo dopo tanto tempo, anche se purtroppo senza pubblico. Mi auguro solo che la situazione relativa al mancato accesso all’impianto dei tifosi sia solo momentanea. Quanto ai cambi di giocatori che abbiamo effettuato nel corso della sessione estiva, devo dire che ne abbiamo posti in essere veramente pochi. Come ho sempre ripetuto, il novanta percento della rosa è lo stesso della passata stagione, ciò che come dirigenza abbiamo fatto è solo averne ampliato la qualità. Non vediamo l’ora di giocare, nonostante le assenze pesanti per squalifica di La Rosa e Leone e per infortunio di Serpieri, ma sono convinto che gli undici che andranno in campo sapranno farsi valere».Dalle parole ai fatti, gli unici che determineranno l’eventuale accesso o meno del Civitavecchia al secondo turno.