A Cerveteri attivato il Coc. Segnalazioni anche a Tarquinia Boato e terra che trema anche stamane
E’ ancora giallo sul fenomeno che da ieri “scuote” il litorale sia romano sia viterbese, ma non solo. Che si sia trattato di terremoto o boom sonico è ancora da chiarire, ma intanto si moltiplicano le segnalazioni di porte e finestre che tremano e di un forte boato.
Anche questa mattina, intorno alle 8.45 in diversi hanno avvertito un boato accompagnato dal tremore di porte e finestre, ma con i lampadari rimasti fermi. Segnalazioni si sono registrate a Cerveteri e anche a Tarquinia dove diversi cittadini hanno visto e sentito porte e finestre tremare. E in tanti in pochi minuti hanno iniziato a scrivere sui social chiedendosi di cosa si fosse trattato.
Lo stesso fenomeno si era manifestato già ieri pomeriggio, con il boato e il tremolio avvertito fino all’Alto Viterbese, tra Ischia, Valentano e Farnese, ma anche a Civitavecchia e sul litorale romano, in particolare Ostia e Fiumicino.
Già nella giornata di ieri si è parlato di terremoto e di boom sonico. Come riportato da In Meteo, infatti, dall’istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia non erano arrivati dati riguardo a una possibile scossa di terremoto. Considerando inoltre il tipo di fenomeno percepito, ossia un forte boato con lievi tremori delle finestre, era apparso più probabile che potesse essersi trattato di un boom sonico, ossia il violento boato scatenato da un aereo militare che ha superato il muro del suono.
E forse di boom sonico potrebbe essersi trattato anche questa mattina. Oltre infatti alle scosse di terremoto rilevate questa notte dall’Ingv nel Mar Tirreno, non si riscontrerebbero altre scosse di terremoto.
Intanto l’amministrazione comunale di Cerveteri ha deciso di allertare il Coc. “Dalle prime analisi – ha detto il sindaco Alessio Pascucci – non riteniamo si tratti di un terremoto e non ci sono infatti riscontri dagli Enti preposti. Potrebbe essere la conseguenza del passaggio di un aereo supersonico. Stiamo comunque approfondendo”. Il primo cittadino rassicura anche che “non risultano danni a persone o a cose”.
“Il gruppo comunale di Protezione civile – ha spiegato il primo cittadino – insieme agli uffici tecnici del nostro Comune è già operativo per un giro di ricognizione in tutto il territorio”. “Per ogni necessità – ha concluso – potete chiamare il numero della Protezione civile 0692959918”.