RUGBY Torna l’appuntamento settimanale del Crc con la rubrica “Palla Ovale”, dedicata ai personaggi del mondo biancorosso Educatore, allenatore e giocatore: il tuttofare Lorenzo Luzietti parla di sé e della società
ETTORE SALADINI
«Sono un educatore e allenatore delle giovanili del Rugby Civitavecchia oltre che uno dei giocatori della Serie A del Crc – esordisce nella sua intervista Lorenzo Luzietti – alleno da quattro anni le giovanili, ho iniziato con l’Under 10 e 12 per proseguire lo scorso anno con l’Under 6 e quest’anno aggiungendo l’Under 8 con un pool di allenatori del Crc. I nostri giovanissimi rugbisti – prosegue Lorenzo – sono molto vogliosi e vengono al Campo Moretti della Marta molto motivati. Voglio segnalare anche l’atteggiamento positivo dei genitori che anche quando le condizioni atmosferiche sono avverse e con una situazione attuale per la salute che viviamo molto difficile, accompagnano al campo i nostri guerrieri rugbisti con spirito propositivo».
Lorenzo ha nel suo carattere la voglia di allenarsi tutti i giorni oltre che l’amore per lo sport, in particolare per il rugby. Nel tempo giocando in questa disciplina sportiva Lorenzo Luzietti ha sviluppato un sentimento di amicizia per i compagni che rimane fortissima.
«L’amore che riesce a sviluppare lo sport rugbistico – conclude Lorenzo Luzietti – fornisce un’importante motivazione di vicinanza e amicizia che ognuno ricorderà per sempre. Il rugby sviluppa un’istanza di consapevolezza in grado di conoscere, organizzare l’esperienza, agire e riflettere, oltre a conferire unicità e continuità all’individuo».
Nella valutazione del rugby si ha un chiaro esempio di ciò che riguarda il passaggio da un sistema di relazioni squisitamente familiare ad uno più sociale, in cui il confronto con i pari risulta sempre più importante per autodefinirci e valutarci assumendo col tempo un ruolo centrale per la vita.