Al PalaGalli Tirrena-Casalpalocco: per il sette di Accorsi è l'ultimo treno per la B
CIVITAVECCHIA – La Tirrena si gioca tutte le sue chance di conquistare la promozione in serie B. Domani pomeriggio (ore 17 prima palla al centro) va infatti in scena allo Stadio del nuoto di Civitavecchia il big match della quart’ultima giornata del Campionato di Serie C con il sette civitavecchiese opposto al Casalpalocco. Le due squadre in classifica sono divise da sei punti (in vantaggio gli ospiti) e quindi per i ragazzi di coach Carlo Accorsi questa di è davvero l‘ultima occasione per tentare l‘assalto alla capolista: solo una vittoria del Tirrena potrebbe dare ancora delle possibilità di promozione (ricordiamo che solo la prima classificata sale di categoria), sperando in un passo falso dei lidensi in una delle ultime 3 gare rimaste da qui allqa fine del campionato. «Per noi è una partita importantissima – conferma il coach dei nerazzurri – visto che siamo a sei punti da loro e che giocando in casa abbiamo l’opportunità di accorciare le distanze con ancora tre giornate da disputare. Giocheremo come al solito per far risultato anche se di fronte troveremo una squadra molto organizzata e che verra qui per chiudere il campionato. Per quanto riguarda la formazione ho ancora molti dubbi visto le precarie condizioni di alcuni elementi, sarà sicuro assente Matteo Minà che in settimana ha riportato la frattura del setto nasale e al quale va un grande in bocca al lupo per una pronta guarigione».
Sempre nel quadro della 15esima giornata l’Ipertecnica Centumcellae dovrà fare i conti con l’Ede Nuoto nella gara in programma sempre al PalaGalli, ma domenica alle 11,45.. I biancorossi di Carlo Caprio, reduce dal bel successo esterno sul fanalino di coda Velletri, devono fare i conti con un avversario ostico, che non a caso occupa la terza piazza del girone e si augura un passo falso della Tirrena per soffiarle il secondo posto. Dal proprio canto la Centuncellae con un risultato positivo potrebbe ancora ambire a centrare il quarto posto, attualmente difeso con due lunghezze di vantaggio dall’Accademia di Salvamento.