Pubblicato il

Al Saint Tropez di Marina Velka Gli Etruschi a luci rosse"

Condividi

TARQUINIA – Al Saint Tropez di Marina Velka Gli Etruschi a luci rosse”. L’ingresso sarà riservato a tutti gli adulti ed ai minori alfabetizzati. L’appuntamento è a tarda sera, alle ore 22 di sabato 17 luglio, al Saint Tropez di Marina Velca, la spiaggia più “in” di Tarquinia in compagnia degli “Etruschi a Luci Rosse”: il popolo che amava il sesso più della vita e oltre la vita. Si inaugurano così, con i pensieri intrigati che vanno in vacanza e che si librano “leggendo godendo”, gli incontri settimanali con la cultura e non solo, sulla riviera tirrenica dell’Alto Lazio e che si protrarranno per tutta l’estate. I libri e i loro autori, scrittori e giornalisti, argomenti scottanti e temi d’attualità si alterneranno al Sant Tropez in una veste disinibita e sbarazzina lontana dai cliché classici ed annoianti. Un approccio diverso, consono alla bella stagione, per una letteratura contemporanea di rottura ma non per questo priva di seri ed interessanti approfondimenti. Non mancheranno poi accostamenti con la musica e soprattutto con i vini ed i piatti tipici della Maremma riveduti e corretti a seconda delle occasioni e dei testi letterari che saranno presentati. “Gli Etruschi furono gli unici, tra i popoli antichi, a non disprezzare le donne, ma le rispettarono come persone e le amarono come compagne. Coltivarono i piaceri della vita più della guerra: amarono le feste, la musica, i banchetti, i giochi, il sesso… ma serbarono sempre uno spazio privilegiato al matrimonio. L’amplesso coniugale viene esteso oltre il limite della vita attraverso la sua rappresentazione sui sarcofagi”. Su questi temi si soffermerà il Prof. Giuseppe Moscatelli proiettando e commentando immagini sorprendenti e mai viste. «Si scopriranno le tombe» affermano gli organizzatori della serata «e si leveranno gli etruschi in pose ed atti inverecondi». Per tutti coloro che interverranno sarà d’obbligo porre le domande più imbarazzanti possibile mentre pasteggeranno con i freschi vini locali assaporando “L’Heros Panzanella”, l’Acquacotta della Velka”, il “Maialino Porchettato del Lucumone” e le “Patate dell’Ade al forno” con il finocchio selvatico, secondo alcuni fortemente afrodisiaco sullo sfondo de “L’Eros degli Etruschi – alle origini dell’erotismo mediterraneo” il libro di Moscatelli giunto alla sua seconda edizione edito da Scipioni. Nel corso della serata, che si preannuncia ricca di insolite sorprese, i riferimenti bibliografici saranno anche per “La donna etrusca – Bella, sensuale, colta, indipendente. La condizione femminile in Etruria.” di Ciricao Di Giovanni e “L’Etruria delle donne – vita pubblica e privata delle donne etrusche” di Pierluigi Albini. Prevista anche la presenza dell’ editore Felice Scipioni, per alcuni un provocatore per natura, un genio dell’ironia che però sa fare il suo lavoro, indice di passione e dedizione ad una causa, quella del piacere della lettura. Indro Montanelli dalle pagine del Corriere della Sera confessò che prima di addormentarsi trasferiva i libri da lui editi dalla scrivania al comodino da notte: «Ho preso quasi l’abitudine di riservarmene un capitoletto prima di spegnere la luce».


Condividi

ULTIME NEWS