Campo Oro, Antonucci pronto a rinunciare a prima squadra e juniores
di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA -“Costi, lavoro e sacrifici tanti, soddisfazioni poche, niente gratificazioni, i risultati non arrivano, siamo abbandonati dal comune e quindi, visto che non sono né un missionario né un santo sto pensando seriamente di non iscrivere la prima squadra e gli juniores al campionato. In settimana scioglierò la riserva”. Ad esprimersi così il presidente della Polisportiva Campo Oro, Pino Antonucci che pensando seriamente a tenere solo le squadre giovanili “che da tante soddisfazioni”. Patron Antonucci si è detto “amareggiato dai risultati della prima squadra e degli juniores ottenuti in questa stagione” e quindi dopo averci meditato tanto sta ora decidendo definitivamente anche e soprattutto dopo aver visto l’assordante silenzio dell’amministrazione comunale che “pensa solo ai progetti faraonici ma non si preoccupa – ha proseguito Antonucci – di fare progetti e investire sui giovani e sullo sport. Nella nostra città tutte le società sportive sono lasciate a sé e in questi tempi dicrisi non è facile portare avanti il lavoro. Da 40 la Polisportiva Campo Oro opera nel settore sociale in uno dei quartiere più difficili della città; da 15 anni presiedo questa società e quando l’ho presa c’erano solo 13 pulcini e l’allenatore Eugenio Tavan, oggi con soddisfazione e senza ombra di smentita posso affermare che la società è una delle migliori e la mia gioia più grande è che abbiamo un vivaio sano florido. Nessuna istituzione, comune in testa, ha capito la dura lotta quotidiana che io e miei collaboratori facciamo per strappare i ragazzi dalla strada e per rendere il nostro impianto un’isola felice in questo quartiere”. Antonucci nel suo sfogo ricorda che quest’annata è stata difficile: “Abbiamo ottenuto la salvezza ma è stato un campionato troppo sotto le aspettative. Lo scorso anno con gli juniores avevamo conquistato i regionali e quest’anno invece siamo retrocessi e anche questo non è stato un boccone facile da digerire, per fortuna però con i ragazzi mi sto togliendo tante soddisfazioni. Ho sentito per telefono il presidente del San Gordiano Aldo De Marco che mi ha confermato che la sua scelta è stata più che mai giusta e questo mi ha fatto pensare di aver intrapreso la strada giusta, comunque non dico no definitivamente, mi riservo di decidere entro i prossimi giorni”.