Civitavecchia contro l'Ostiamare di Castagnani, Cacciatori: "Alta la guardia"
CIVITAVECCHIA – La partita con l’Ostiamare – in programma domani mattina alle 11 sul campo dei lidensi – segna un momento importante per la stagione del Civitavecchia, che nella nona giornata di ritorno del campionato di Eccellenza si trova ad uno degli importanti bivi di questa stagione. In palio ci sono punti importanti perchè permetterebbero alla formazione di Davide Cacciatori di prendere il largo dalla zona play out capitalizzando così quei risultati positivi dello scorso turno che le permisero di ‘‘vincere’’ nonostante il rinvio (per vento) a data da destinarsi della sfida al Fattori con il Cecchina. La gara riveste un’importanza particolare anche per il mister nerazzurro che all’andata subentrò a Masini proprio dopo il ko interno con l’Ostiamare, sulla cui panchina si era appena insediato il civitavecchiese Massimo Castagnari che aveva sostituito Ugo Fronti. Una serie di intrecci di panchine che domani propongono la sfida tra i due allenatori che lo scorso anno si sono avvicendati sulla panchina dell’Astrea. ma questo è il passato e Cacciatori si concentra sul presente ma anche sul futuro. «La gara con l’Ostiamare è fondamentale per il nostro campionato – afferma il tecnico – anche perchè inaugura un ciclo di gare che daranno un senso alla nostra stagione». Sta di fatto che per demeriti degli altri i nerazzurri non dovrebbero vivere un finale palpitante. Non è d’accordo Cacciatori che richiama tutti alla massima attenzione, quella che secondo il mister è peraltro mancata nella rifinitura di ieri mattina: «Mi sono arrabbiato con i ragazzi – confida l’allenatore del Civitavecchia – perchè non possiamo abbassare la guardia. Non ce lo permette la classifica, ma comunque penso che dobbiamo tutti lavorare in prospettiva e creare i presupposti per meritarci una nuova occasione per il prossimo anno». Un messaggio sibillino, ma che a quanto pare ha scosso la squadra. «Sono certo – riprende – che i ragazzi ritroveranno in partita la determinazione e la convinzione necessaria per far risultato». Analizzando dal punto di vista tecnico e tattico si prevede invece una ‘‘partita a scacchi’’ tra due squadre che hanno atteggiamenti speculari e anche bene o male numeri simili: segnano e subiscono poco. «L’organico dell’Ostiamare è molto competitivo – sottolinea Cacciatori – ma già in altre gare con avversari sulla carta superiori siamo riusciti a limitare quel gap con impegno e abnegazione. Credo che si innescheranno una serie di duelli in ogni reparto che poi decideranno la sfida. Visto il valore dell’avversario faremo una gara attendistica e proveremo a pungere in contropiede». Per questo riguardo la formazione l’ex Della Camera non dovrebbe trovare spazio dall’inizio e sulle corsie laterali della difesa agiranno Ferranti e Trombetta ai lati di Giacomini e capitan Mazza nella line a quattro davanti a Boccolini. Sulla mediana Palermo verrà affiancato da Bevilacqua e Lancioni, favorito su Gravina che non è ancora al top mentre in attacco Roversi sarà la prima punta supportato da Avino con Ruggiero sulla sinistra ma in posizione più arretrato.