Gli Assoluti incoronano Lestingi
CIVITAVECCHIA – Si chiudono con un bronzo degli Assoluti davvero d’oro per Damiano Lestingi. Nessuno ha vinto (ed ha gareggiato) quanto lui nella rassegna tricolore di Riccione. Il tritone ‘‘made in Coser’’ è tornato con un valigia piena di medaglie, sei per la precisione: tre d’oro (200 dorso, 4x200stile e 4×100 misti), una d’argento (4x100stile) e due di bronzo (nei 50 e nei 100 bronzo). Damiano ha anche stabilito una sequela di record: quello più importante nei 200 dorso dove ha abbattuto lo storico tempo di Lele Merisi (dopo 13 anni…) diventando il titolare di tutti i primati italiani – ragazzi, cadetti, juniores e assoluti – ma ha anche migliorato i suoi tempi nei 50 dorso e nei 200 stile, dove con la staffetta dell’Aniene ha dimostrato di poter conquistare un posto in Nazionale anche in questa disciplina. «In effetti – afferma il suo allenatore Fabio De Santis – proprio in virtù di questo risultato, considerando che è riuscito a scendere sotto l’1’48’’, prenderemo in considerazione l’ipotesi di disputare i 200 stile agli Assoluti estivi proprio per provare ad entrare nella staffetta azzurra ai Mondiali». A Roma Damiano ci andrà comunque visto che nei 200 dorso ha staccato il pass proprio infrangendo il record di Merisi con quello straordinario 1’56’’91. «Nella gara finale, quella dei 100 dorso (chiusa in 54’’89) – interviene Damiano – era sinceramente stanco. Ho provato a dare il massimo ed è arrivata comunque un’altra medaglia. Un bilancio? Senza dubbio positivo. Non mi aspettavo di far così bene anche se mi ero preparato al meglio».
Da segnalare che grazie anche alle sei medaglie di Lestingi l’Aniene ha vinto il titolo a squadre in campo maschile.