I Pirati si giocano tutto in 48 ore <br />
di LUCA GROSSI
CIVITAVECCHIA – I Pirati Royal Bus affronteranno nella giornata di domani, ed in quella di domenica, un passaggio fondamentale per la loro stagione. Ospiti del palazzetto di Via Tito in Roma, casa della formazione civitavecchiese di hockey che milita in A1, sara Asiago nella giornata di domani e Milano in quella di domenica.
Domani sera alle 21 saranno quindo i temibilissimi Asiago Vipers a fronteggiare le speranze gialloblu di risalita in classifica. La formazione ospite è molto conosciuta dai giocatori gialloblu: le due squadre si sono affrontate già in coppa Italia e nella partita di andata del girone, rinviata per gli impegni internazionali dei giocatori civitavechiesi, e poi giocata il mese scorso. In entrambi i casi ad avere la meglio sono stati i giocatoridel team veneto. I Pirati hanno dimostrato, però, di potersi giocare la partita alla pari. Il match sarà una vera battaglia dato quello che avvenne all’andata: i Pirati, orfani del portierone slovacco Franko, riuscirono a mettere in serie difficoltà i rivali e solo qualche decisione arbitrale dubbia permise loro di portare a casa la vittoria in una partita, quella dell’andata, che vide i giocatori scambiarsi diversi colpi proibiti. I civitacchuesi saranno in formazione tipo e c’e la speranza nell’ambiente gialloblu di tornare alla “vittoria di prestigio”, dopo quelle ottenute nel girone di andata.La sfida più importante per i Pirati rimane comunque quella che dovranno affrontare domenica (ore 21) contro Milano. I lombardi sono a pari punti con i civitavecchiesi, una eventuale vittoria significherebbe per i Pirati la certezza di approdare ai play off (ai quali accedono le prime sei) e li rilancerebbe verso traguardi insperati fino a qualche settimana fa. Al termine di queste due partite il Presidente Calcagno potrà valutare quali sono le reali potenzialità di questa squadra. Una squadra, che quest’anno tra alti e bassi ha dovuto affrontare le più svariate problematiche da quelle logistiche a quelle mediche, sati imolteplici infortuni accorsi ai giocatori gialloblu. In mezzo a tutta questa sfortuna diverse sono state, nel corso dei mesi, le occasioni perse a causa di ‘‘sviste’’ arbitrali clamorose che, di certo, hanno influito sulla classifica ma soprattutto sul morale di ragazzi, i giocatori gialloblu, che tutti i fine settimana affrontana trasferte omeriche per arrivare a confrontarsi con i migliori team d’Italia.