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Incidente a Sant’Agostino: muore centauro

Niccolò Villoresi, 28 anni di Firenze, andava al mare a bordo della sua Yamaha R6. In fase di sorpasso si è scontrato con una Yaris Il giovane aveva staccato dal lavoro, a Santa Marinella, e stava raggiungendo la fidanzata con la quale conviveva a Civitavecchia

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TARQUINIA – Da Firenze era venuto ad abitare a Civitavecchia per stare vicino alla fidanzata con la quale conviveva da un anno e mezzo. E già da qualche mese avevano iniziato a parlare di matrimonio. Ma per il giovane 28enne, Niccolò Villoresi, il fato ha riservato un altro destino. Poco prima delle 14, il ragazzo, originario di Firenze, è morto sul colpo a seguito di un drammatico incidente stradale avvenuto a Sant’Agostino, mentre era a bordo della sua moto, una Yamaha R6. Niccolò Villoresi lavorava presso il supermercato Todis di Santa Marinella. Aveva appena staccato dal lavoro e stava raggiungendo al mare la sua Nicoletta Giglio, 27 anni di Civitavecchia. Lei lo attendeva insieme al fratello allo stabilimento ‘’Le Villette’’, ma lui lì non c’è mai arrivato. Mentre percorreva la strada Litoranea per Sant’Agostino, al confine tra Civitavecchia e Tarquinia, il giovane, in fase di sorpasso, e probabilmente a velocità sostenuta, si è scontrato con una Toyota Yaris guidata da un 22enne di Tarquinia, Davide Puddu che andava nella stessa direzione e, di ritorno da scuola, stava svoltando a sinistra per andare a casa. L’impatto è stato fatale. Niccolò è schizzato via con la moto. Dopo uno scivolone di diversi metri ha finito la sua corsa contro la cunetta sinistra, tra gli alberi ed un muretto di cinta dell’abitazione. Inutile l’arrivo dei soccorsi: l’elicottero del 118 ha virato sopra il luogo dell’incidente ed è INCIDENTEtornato indietro. Viaggio a vuoto anche per l’ambulanza. Al vaglio della polizia stradale di Tarquinia la dinamica dell’incidente. Una tragedia che sconvolge tre famiglie. Niccolò era figlio unico ed aveva già perso il papà a causa di un male che lo aveva strappato al suo stesso affetto e a quello della mamma, ora rimasta sola. Nella disperazione la fidanzata Nicoletta, parrucchiera in un negozio via Bernini a Civitavecchia. Accompagnata dal fratello e alcuni amici, la giovane si è immediatamente precipitata sul luogo dell’incidente. «Ci dovevamo sposare. Io lo volevo sposare», ha ripetuto a lungo tra lacrime e urla tra le braccia della madre, anche lei giunta sul posto. Solo dopo le 15,30 il corpo di Niccolò è stato rimosso e trasportato presso l’obitorio dell’ospedale di Tarquinia a disposizione del magistrato della procura di Civitavecchia che ha aperto un’inchiesta. Sotto choc il giovane Davide, che di Nicoletta era pure amico. Tra loro un grande abbraccio e un dolore incolmabile. Cordoglio anche a S. Marinella.


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