La Cestistica crolla a Latina e retrocede
CIVITAVECCHIA – L’Itidet Cestistica frana (70-51) a Latina contro lo Sport Management Group nella gara 2 dei play out e retrocede mestamente in serie D. I rossoneri sono rimasti in partita fino all’intervallo, poi i padroni di casa hanno preso decisamente il sopravvento approfittando della scarsa vena realizzativa dei ragazzi cari al presidente Sergio Serpente. Il finale è senza storia con i rossoneri rassegnati ad aspettare la sirena conclusiva di questo disgraziato campionato. «La testa ha mollato dopo metà match – confessa un amareggiato Pino Pacchiarelli – ed è stato buio pesto. Praticamente ci siamo arresi senza condizioni. Sono molto deluso dal risultato perchè non siamo riusciti ad esprimere, ancora una volta, le nostre qualità. Questa stagione è cominciata male ed è finita peggio, nelle previsioni della vigilia eravamo consapevoli di dover soffrire ma evidentemente qualche valutazione non è stata centrata. E’ stata una rincorsa continua, tra mille difficoltà e purtroppo il conto finale pagato è salatissimo. Nelle ultime giornate di regular-season avevamo raggiunto un buon equilibrio di squadra, nonostante le defezioni di Polozzi e Baroncini ed i risultati ci avevano fatto sperare addirittura nella salvezza diretta. Poi l’ingresso nel labirinto dei play-out ha finito per farci smarrire la strada maestra. Per colmo di sfortuna proprio in quel momento è venuta meno la disponibilità di D’Auria che ci privato di un’altra pedina importante nel rush finale. Anche per i ragazzi non è semplice convivere vedendo le proprie fila assottigliarsi in continuazione. La verità è che nel clou dell’annata agonistica, gli spareggi per non retrocedere, ci siamo trovati nella peggior condizione possibile come dimostrano ampiamente le quattro sconfitte consecutive che ci hanno condannato senza appello. Adesso stacchiamo la spina per qualche giorno, subito dopo bisognerà sedersi a tavolino per cominciare a pianificare il futuro, dal canto mio sono a completa disposizione della società». Questo l’ultimo sfortunato tabellino rossonero dell’anno: Campogiani 2, Gianvincenzi 6, Selis 10, Rizzitiello 3, Rinaldi 7, Mazzilli 19, Caccamo, Crisostomi, Boccalato 4.