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&lsquo;&lsquo;Il Municipale&rsquo;&rsquo; scatena l&rsquo;ira dell&rsquo;opposizione <br />

Interrogazione per conoscere i costi e le modalità di affidamento della realizzazione del giornale. «In un momento di crisi le aziende locali non sono state interpellate» 

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CIVITAVECCHIA – All’indomani dell’uscita del primo numero del periodico ‘‘Il Municipale’’, commissionato dal Comune e realizzato dall’ufficio Stampa del Pincio, i consiglieri di opposizione hanno presentato un’interrogazione al Sindaco, ripercorrendo le varie tappe che hanno portato alla realizzazione del prodotto editoriale diretto da Donatella Guido «legata al gruppo Finedit che stampa il giornale ed è editore del Quotidiano di Calabria», il cui preventivo è stato richiesto alla Egidio Srl. La minoranza, citando la legge 150/2000 sulla disciplina delle attività di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni, interrogano Moscherini per sapere quali rapporti intercorrono tra il Comune, la Egidio Srl di Roma e la Finedit Srl di Castrolibero (Cosenza), quale procedura è stata seguita per l’affidamento del servizio, come sia stata individuata tra i potenziali fornitori la società «essendo stata registrata la testata giornalistica tre giorni prima dell’invio della richiesta di preventivo ed essendo stato pubblicato il numero 1, riportante la data del 12 aprile ma diffuso già il giorno 6 aprile e quindi realizzato e stampato ancora prima, senza che al giorno 6 risulti affidato il servizio sulla base di risposte alla suddetta richiesta di preventivo a firma del dirigente Grechi». L’opposizione chiede inoltre di sapere come sarà finanziato il quindicinale e se, in un momento di crisi come questo, le ditte locali sono state interpellate nei modi e nei tempi adeguati. Una novità nata già tra mille polemiche, che a quanto pare sembrano destinate ad aumentare.


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