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‘‘Mare sicuro’’, la Capitaneria intensifica i controlli

Oltre cinquanta chilometri di costa sotto la lente d’ingrandimento della Guardia costiera. Soddisfatto il comandante Fedele Nitrella: «Abbiamo messo in campo tutte le nostre forze in termini di uomini e di mezzi». I consigli per chi intende intraprendere una traversata: rispettare le regole e in caso di emergenza contattare il 1530

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CIVITAVECCHIA – «Abbiamo messo in campo una intensa opera di informazione e prevenzione, ora stiamo raccogliendo i frutti». È soddisfatto il comandante della Capitaneria di Porto Fedele Nitrella al “giro di boa” di una capillare attività operativa come “Mare sicuro”, in vista di uno dei finesettimana più caldi come quello che sta iniziando, quello di Ferragosto. «In questi mesi – ha spiegato Nitrella – abbiamo messo in campo tutte le nostre forze in termini di uomini e di mezzi sugli oltre 80 km di coste di nostra competenza, da Montalto di Castro a Ladispoli, con due squadre, una di mare l’altra di terra, impiegate quotidianamente. Cerchiamo di essere presenti sulle spiagge con prevenzione e vigilanza, non tanto con la repressione anche se si procede con tolleranza zero nei confronti di chi non rispetta le regole e mette a rischio la propria vita e quella degli altri». Si pensa in questo caso agli acquascooter, a diportisti scarsamente informati, a quanti entrano in mare pensando di poter fare tutto, senza il minimo rispetto. La velocità, le distanze, l’utilizzo degli appositi corridoi di lancio, le corrette dotazioni di sicurezza, la conoscenza delle ordinanze, l’essere informati anche dal punto di vista meteorologico: sono tutti aspetti, come sottolineato dal comandante della Capitaneria di Porto, da tenere bene in considerazione. Quali sono i consigli? Quelli di contattare proprio il comando per qualsiasi richiesta e chiarimento, per informare della propria posizione e del proprio viaggio, nel caso in cui si intenda intraprendere una traversata, rispettare le regole e, in caso di emergenza, non esitare a contattare il 1530. E se “Mare sicuro 2010” va avanti soprattutto dal punto di vista della salvaguardia in mare di bagnanti e diportisti, uomini e mezzi della Capitaneria sono impegnati a 360 gradi anche su altri fronti. «Basti pensare alla questione ambientale che ci ha creato qualche problema in più – ha aggiunto Nitrella – massima attenzione è riservata anche ai pescherecci, soprattutto all’indomani dell’entrata in vigore delle nuove normative europee relative alla pesca a strascico, con controlli anche sui mezzi pesanti in transito al porto e i loro carichi. Insomma il nostro impegno è massimo». L’appello, rivolto ai frequentatori del mare soprattutto in questo particolare finesettimana di festa, è di godersi la spiaggia e il litorale con il massimo rispetto di se stessi e degli altri e nel pieno rispetto delle regole.  


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