Mondiali: Lestingi prepara il riscatto nei 200 dorso
CIVITAVECCHIA -Riscatto. E’ la parola d’ordine per Damiano Lestingi, che si ripresenta ai blocchi di partenza dello Stadio del Nuoto di Roma per disputare i 200 dorso nella quinta giornata delle gare di nuoto dei Mondiali. Dopo aver steccato lunedì nei 100 dorso, finendo addirittura 29esimo (fuori dalla semifinale con un crono di 6 decimi maggiore del suo personale, attestandosi sui 54’’70), il tritone ‘‘made in Coser’’ dell’Aniene ha una voglia matta di rifarsi nella doppia distanza. I 200 dorso sono indiscutibilmente il suo piatto forte e partendo con il nono tempo assoluto, le chance di tagliare il traguardo della finalissima appaiono alte. «Il livello è molto alto – dice Damiano – tutti vanno fortissimo e non sarà semplice». Nessuna intenzione però di mettere le mani avanti. «Non mi nascondo e non cerco neppure alibi: nei 100 dorso l’emozione mi ha fatto un brutto scherzo, ma quella gara è stata utile proprio per rompere il ghiaccio in una manifestazione che toglie veramente il fiato per quanto è bella ed emozionante. L’aria che si respira è festosa, c’è entusiasmo e poi la nostra nazionale sta centrando risultati di prestigio, che ovviamente caricano l’ambiente». E caricano ovviamente anche Damiano per il quale è un sogno disputare un Mondiale così vicino casa. «Lo vedo sereno e motivato – afferma il suo allenatore Fabio De Santis – e la voglia di far bene sarà un’arma in più». Un accenno poi alle strategie. «E’ un anno che ci prepariamo per questa gara, ci sono stati miglioramenti progressivi che hanno portato Damiano a stabilire anche il nuovo record italiano. Credo che debba mettere tutto in acqua e giocarsi le sue chance senza lasciare nulla ai rimpianti». Sarà comunque fisiologico magari risparmiare un po’ di energie nelle eliminatorie visto che dopo le batterie di domani mattina ci sono le semifinali nel pomeriggio e poi la finalissima di venerdì (sempre nel pomeriggio). Un vero e proprio tour de force, tenendo pure presente che domani il Cr azzurro Castagnetti potrebbe fargli disputare anche le eliminatorie della 4×200 stile. Tornando ai 200 dorso Lestingi gareggia in corsia sei nella nona ed ultima batteria (gare dalle 9 alle 11.30 su Raitre e Raisportsat) e con il suo 1’56’’91 vanta il nono tempo complessivo. La lotta per la finale è con il giapponese Nakano (1’56’’77). Davanti ha anche gli statunitensi Lochte (1’53’94), Peirsol (primatista mondiale in 1’53’’08), l’austriaco Rogan (1’55’’49), l’australiano Delaney (1’55’’82), lo spagnolo Wildeboer (1’54’’98) ed il russo Vyatchanin (1’54’’93) ed il nipponico Irie (1’52’’86) che come l’altro azzurro Ranfagni (1’58’’13), che saranno nella sua stessa batteria.