Paliotta pronto a ricandidarsi a sindaco
LADISPOLI – Il sindaco Crescenzo Paliotta, al quarto anno di mandato, ha accolto l’invito del Pd e ha dato la disponibilità a proporre la sua ricandidatura alla guida di Ladispoli. La richiesta è stata formalizzata per bocca del Segretario Luca Caroselli nel corso del direttivo di venerdì 29 aprile alla presenza del Primo cittadino e degli amministratori del Partito Democratico. Richiedendo la disponibilità alla ricandidatura, il Pd di Ladispoli ha inteso esprimere «un attestato di stima, di fiducia personale, e di apprezzamento per il lavoro svolto da Paliotta» il quale ha gradito e ringraziato, e dalla Giunta. Con identico spirito, e in sintonia col Direttivo, hanno appoggiato la ricandidatura gli esponenti Pd, di Giunta, Marco Pierini vicesindaco e assessore alle Attività produttive; Emanuele Cagiola, assessore ai Lavori pubblici; Pietro Ascani Assessore Sport e Turismo a loro volta affiancati dalla presidente del consiglio comunale Maria Caredda, dal capogruppo Roberto Battillocchi e consiglieri presenti. Questo passaggio, che si è svolto sul filo di un dibattito ampio e approfondito, rappresentava per il Circolo una verifica e la premessa necessaria all’avvio del cantiere politico e programmatico mirato all’appuntamento elettorale del prossimo anno per il rinnovo dell’amministrazione. Da questo momento in avanti il Partito democratico avvierà le consultazioni con le forze politiche dell’attuale maggioranza al fine di condividere un percorso che possa essere il più inclusivo e aperto possibile. Contestualmente il Partito democratico avvierà una fase di ascolto delle istanze cittadine al fine di cucire un rapporto diretto con le realtà di un comprensorio che cresce e si trasforma a ritmo costante, in vista di un’elaborazione programmatica che possa essere lo specchio delle reali esigenze del territorio. Il Pd, ha convenuto il direttivo, sarà compagno di viaggio del sindaco Paliotta per una sfida comune, con la bussola orientata sullo stesso traguardo e nel rispetto delle reciproche autonomie. L’assemblea di venerdì ha fornito anche l’occasione per una retrospettiva di questi quattro anni di governo di centrosinistra che hanno rappresentato la continuità di un processo di riqualificazione di Ladispoli partito nel ‘97.