Rugby: la Neroniana manda il fumo il sogno serie B del Crc
CIVITAVECCHIA – Si è infranto contro la corazzata Neroniana Anzio il sogno del Crc di centrare la promozione in serie B di rugby. Dopo la vittoria a Rende contro il Ragusa il quindici di Michele Mazzarini nelsecondo spareggio, giocato sul neutro di Montevirginio, ha ceduto per 37-14. Già al momento del sorteggio per il match mister Mazzarini aveva preannunciato che sarebbe stata dura visto che il team della Neroniana è stato creato appositamente per vincere e per essere promosso in B e consta quindi di quasi tutti elementi di categoria superiore e di molti giocatori dell’ex Rugby Roma. «Nel primo tempo abbiamo giocato sottotono compiendo anche molti errori – ha spiegato mister Mazzarini – non ci abbiamo creduto abbastanza e li abbiamo lasciati troppo fare e così i neroniani si sonoportati in vantaggio mettendo a segno quattro mete. Nella prima frazione di gioco siamo riusciti a portare la palla ovale oltre la linea di meta solo una volta con Muzzi (meta poi trasformata da Moretti – ndr)». Nell’intervallo mister Mazzarini e il suo vice D’Angelo si sono fatti sentire e così al rientro in campo si è visto il lato B dei biancogiallorossi. «Nella ripresa abbiamo giocato meglio e con più determinazione tirando fuori la grinta e l’orgoglio. Abbiamo ricominciato a giocare con la mischia mettendo in crisi la Neroniana, tanto che il loro coach ha cambiato l’intera prima linea. Abbiamo spinto molto e il direttore di gara ci ha negato una meta tecnica e abbiamo mancato altre due occasioni, poi sono arrivate altre due marcature dei neroniani. Con unì’alttra spinta di orgoglio abbiamo chiuso gli avversari nei loro cinque metri ottenendo diverse punizioni ma giocandosi sempre le mischie, in stile Italia-Nuova Zelanda del novembre scorso. La pressione ha portato la segnatura di capitan Cicoria, anch’essa trasformata da Moretti». Per la Neroniana poi, due mete trasformate e un calcio di punizione. Nonostante la prova di carattere del secondo tempo, a causa anche di alcuni errori difensivi, al Crc non è riuscito di sovvertire l’esito di questo importante match e quindi ai civitavecchiesi è restato un pò d’amaro in bocca. «Abbiamo vinto il campionato e ottenuto gli obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione, ossia di raggiungere le qualificazioni per i play off e far crescere i giovani – ha concluso Mazzarini – ora ci ributtiamo a capofitto per gettare le basi per la prossima stagione. Vorrà dire che non siamo ancora prontiper il salto di categoria e che io e il mio collaboratore D’Angelo dovremo lavorare ancora una stagione fianco a fianco con questa squadra. La festa quindi è solo rimandata al prossimo anno». In campo: Ciocci (12’ st Lombardo), Di Maio, Gargiullo, Ritti, Muzzi (1’ st Sorbo), D’Antonio (15’ st Fiaccadori), Stoica, Cicoria, Moretti, Margioni, Rodriguez (5’ st Vallerga), Giannini, Montanalampo, Maddaloni e Cutellè.