<strong>PALLAVOLO B2 femminile.</strong> Il titolo d'inverno della Comal, Di Remigio: Orgoglioso di questo gruppo
di ALESSIO ALESSI
CIVITAVECCHIA -La Comal Civitavecchia Volley è ufficialmente la “regina” del gruppo F del campionato di serie B2 femminile. Le rossonere vincono la sfida diretta con il Monterotondo per 3 a 2, chiudono il girone d’andata al comando e si confermano la squadra da battere. Ottimo il bilancio delle prime tredici uscite, che vede la compagine del Presidente Viviana Marozza indiscussa protagonista con 12 match all’attivo a fronte di una sola sconfitta, 38 sono i set vinti, solo 12 quelli lasciati alle avversarie. Un rollino di marcia invidiabile, che neanche l’altra forza del campionato Monterotondo è riuscita a tenere fino in fondo. Se la vittoria al quinto set significa primato, però, è altrettanto vero che dalla gara di sabato è emersa anche la forza dell’altra candidata per il passaggio in B1, una formazione in grado di giocarsi ad armi pari uno scontro diretto in “terra straniera”. Comunque vadano le cose, una certezza aleggia indisturbata all’orizzonte del gruppo F: quella tra Comal Civitavecchia e Monterotondo Volley sarà una lotta all’ultimo respiro. La “guerra” che alla fine sancirà un vincitore e un vinto non è ancora terminata, la prima battaglia, però, vede alta la bandiera rossonera. Le tirreniche partono forte e si aggiudicano il primo parziale per 25 a 23.
Nel secondo set la squadra di casa si fa rimontare fino al 23 a 25 finale, dilapidando un vantaggio di ben 6 punti. Il terzo parziale è tutto di marca civitavecchiese e si conclude sul 25 a 19. Quando i giochi sembrano ormai decisi, arriva la reazione del Monterotondo, che fa suo il parziale e porta il match al tie-break. Nel momento della verità, quando ogni punto pesa come un macigno, le ragazze di coach Di Remigio dimostrano di avere il “sangue freddo” e chiudono la pratica con un bel 15 a 7. Una prestazione da incorniciare, che ha inevitabilmente lasciato soddisfatto il tecnico Milo Di Remigio.
«Abbiamo profuso – ha spiegato l’allenatore – una grande prova contro un’ottima squadra, anch’essa candidata per il passaggio diretto in serie B1. Sul piano tattico avevamo preparato la partita nei minimi dettagli e sul campo le ragazze hanno messo in pratica tutto quello che si era detto e fatto in mezzo alla settimana. Abbiamo avuto – ha continuato Di Remigio – la chance per chiudere il match sul 3 a 1, nell’occasione, però, siamo mancati di cinismo. La voglia di vincere, alla fine, ha prevalso su tutto il resto e il tie-break è stato lo specchio della nostra determinazione. Sono veramente orgoglioso – ha sottolineato il coach – della gara delle mie ragazze, hanno messo in campo tutto ciò che avevano. Per quanto riguarda il proseguo di stagione, posso dire che crediamo nell’obiettivo promozione, ma siamo al corrente del fatto che sarà dura ripetere le prestazioni viste in questa prima parte di stagione. Detto ciò, credo sia necessario non adagiarsi sul piccolo vantaggio che abbiamo su Monterotondo. Un punto – ha concluso il tecnico – non ci dà la sicurezza di essere i favoriti, dobbiamo continuare con grande umiltà e non mollare fino alla fine».