Pubblicato il

Tarquinia mette in mostra il patrimonio artistico

Il Comune etrusco aderisce alla ‘‘XIII Settimana della Cultura’’ con tante iniziative ed eventi Previste visite gratuite ai siti archeologici e ai principali monumenti della città

Condividi

TARQUINIA – Una settimana dedicata interamente alla riscoperta del patrimonio artistico di Tarquinia. Anche quest’anno l’amministrazione comunale aderisce alla ‘‘XIII Settimana della Cultura’’, la manifestazione promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che si svolgerà da sabato al 17 aprile. Tante le iniziative proposte dall’assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia, diretto da Angelo Centini, per far conoscere o riscoprire le bellezze della città. Appuntamenti da non perdere il 10 e il 17 aprile con l’apertura straordinaria delle tombe etrusche delle Pantere, del Barone, dei Tori, degli Àuguri, della Necropoli Scataglini e della Via dei Principi, e le visite alle chiese del Salvatore, con gli affreschi recentemente restaurati, di Santa Maria in Castello e di San Giacomo, nonché al torrione detto di ‘‘Matilde di Canossa’’. Da sabato al 17 aprile sarà inoltre possibile visitare la Necropoli del Calvario e il Museo Nazionale Tarquiniense, che ha visto nel mese di febbraio la riapertura al pubblico della cappella e dello studiolo del cardinale Giovanni Vitelleschi. La Sala Grande della biblioteca comunale ‘‘Dante Alighieri’’ ospiterà da domani al 22 aprile (ore 16 – 19) la mostra Charles Trenet le fous chantant organizzata dal Museo Parigino a Roma in collaborazione con Le Hall de la Chanson di Parigi (La Villette), a cura di Cesare Nissirio, con il patrocinio dell’ambasciata di Francia e del Comune di Grenoble. Attraverso manifesti, programmi di sala, spartiti, dischi, stampe, riviste e libri, fotografie, documenti e persino un inedito l’esposizione svelerà i segreti del poeta della canzone francese scomparso nel 2001. «La Settimana della Cultura costituisce un’opportunità unica per i cittadini di riappropriarsi dei tesori artistici di Tarquinia. – sottolinea l’assessore Angelo Centini – Per questo motivo le visite ai siti archeologici etruschi e ai principali monumenti della città sono gratuite». Per ogni informazione, comunque, turisti e cittadini potranno contattare l’Ufficio Informazioni Turistiche al numero di telefono 0766/849282.


Condividi

ULTIME NEWS