Tine Lindberg è il nuovo allenatore della Flavioni
di ADRIANO GRASSI
CIVITAVECCHIA – Cambio della guardia sulla panchina del Gsh Flavioni. Dopo quattro stagioni di gestione Teodor Manolov la guida tecnica parlerà ancora straniero con la prima squadra femminile che è stata affidata a Tine Lindberg. Si tratta di un gradito ritorno per la norvegese che in passato ha vestito la maglia gialloblù. «Tutte le ragazze sono contente di questa scelta. La conoscono bene ed hanno mantenuto vivi i contatti anche quando aveva lasciato l’Italia. La Lindberg – spiega il presidente Eleonora Gorla – è alla prima esperienza da allenatore ma ha accettato con entusiasmo ed è pronta ad un doppio ruolo e a scendere anche in campo. Ha avuto un brutto infortunio ma si è mostrata disponibile anche per quanto riguarda il discorso di giocatrice». Le novità in casa gialloblù non si fermano all’arrivo di Tine Lindberg, che sarà affiancata in panchina da Patrizio Pacifico, ma riguardano anche altri ritorni. La Flavioni ritrova infatti due elementi importanti, Elisa Ceccacci e Virginia Del Principe, che avevano lasciato la squadra negli scorsi anni per problemi di studio e di lavoro. La scelta del cambio in panchina e della non conferma di Manolov sembra sia dovuta ai rapporti ormai logori tra il tecnico bulgaro e la squadra. «Manolov aveva un contratto triennale che abbiamo poi allungato di un altro anno. Ha fatto crescere le ragazze a livello tecnico ma adesso è arrivato il momento di cambiare. Il professionismo – continua Eleonora Gorla – non fa parte del modo di intendere lo sport della Flavioni e vogliamo invece sviluppare le potenzialità che abbiamo a Civitavecchia. Ci interessano i giovani e vogliamo rilanciare il vivaio, sia femminile che maschile e puntare ancora di più sulle scuole. Nella prossima stagione continueremo a lavorare nelle elementari e nelle medie con il progetto ‘‘Scuola – fair play’’ che seguirà le direttive impartite dalla federazione». Nessuna novità invece per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione dell’impianto ‘‘Chiara Grammatico’’ di via Leopoli. Continuano infatti a passare i giorni ma il progetto finanziato dalla Regione Lazio non è ancora passato nella fase esecutiva. La società gialloblù confida in una soluzione rapida per non vedere compromesso l’avvio della prossima stagione agonistica e non vedere sfumare un progetto importante per la crescita stessa della società e soprattutto del settore giovanile. Un impianto finalmente funzionante sarebbe infatti un bel biglietto da visita per i giovani che vogliono avvicinarsi alla pallamano.