Lo Statuto delle imprese diventa legge
di MARIASSUNTA COZZOLINO
Nella Gazzetta Ufficiale del 14 novembre u.s. è stata pubblicata la Legge n. 180 dell’11 novembre 2011 recante ‘Norme per la tutela della liberta’ d’impresa. Statuto delle imprese.
Il provvedimento, già in vigore, stabilisce i principi che concorrono a definire lo Statuto giuridico delle imprese, con particolare riferimento alle micro, piccole e medie imprese (MPMI), anche sulla scorta delle indicazioni contenute nello «Small Business Act « adottato dall’Unione europea.
Il sostegno per l’avvio di nuove imprese – in particolare da parte dei giovani e delle donne – e la valorizzazione del potenziale di crescita, di produttività e di innovazione delle imprese, costituiscono le principali finalità della legge, mentre, tra i principi che concorrono a definire lo statuto sono elencati, tra l’altro: la libertà di iniziativa economica e concorrenza; la semplificazione burocratica; la progressiva riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese; il diritto delle imprese all’accesso al credito informato, corretto e non vessatorio; e, infine, misure di semplificazione amministrativa.
Tra le novità introdotte dalla normativa, si segnalano, in particolare:
a) la costituzione di un Consorzio obbligatorio nel settore dei laterizi (COSL), per ridurre l’impatto ambientale; valorizzare la qualità e l’innovazione dei prodotti; incentivare la chiusura delle unità produttive meno efficienti; finanziare le spese annuali di ricerca e sviluppo sostenute dalle imprese del settore.
b) l’istituzione del ‘Garante per le MPMI’, con il compito, fra l’altro, di monitorare l’impatto dell’attività normativa, anche del Governo e delle Regioni, e dei provvedimenti amministrativi sulle MPMI, prevedendo un interscambio tra il Garante e gli enti e le istituzioni interessate, fra cui, principalmente, Parlamento, Governo ed enti territoriali.
Per maggiori dettagli si rinvia al testo ufficiale della legge disponibile online su: http://bit.ly/tKGiRu.