Triathlon. Gianfranco Coppa trionfa a Barberino del Mugello
di STEFANO MAPPA
All’ottava edizione del campionato italiano su distanza classica di acquathlon, disputatosi a Barberino del Mugello (FI) sabato scorso, il decano del triathlon locale, Gianfranco Coppa, si aggiudica il quarto titolo italiano nella categoria dei master 3.
La manifestazione, organizzata dal Firenze Triathlon in collaborazione con TRIevolution sport Eventi, si è svolta lungo le sponde del lago Bilancino sulla distanza dei 2500 metri di podismo, 1000 di nuoto ed infine 1000 metri di podismo ed ha visto prendere il via a oltre 260 atleti tra Elite ed Age Group, surriscaldando oltremisura una competizione, di per sè già abbastanza calda per effetto di una temperatura a dir poco torrida che ha sfiorato i 36 gradi.
Nonostante tutto, l’esperienza e la perfetta condotta di gara messa in atto da Gianfranco Coppa, hanno comunque permesso al forte atleta civitavecchiese di imporre agli avversari dei ritmi molto impegnativi sin dalle prime battute della competizione, tanto che dopo 32’15” di gara, condotti sempre nel gruppo di testa, Coppa ha tagliato per primo il traguardo, con un vantaggio di 1’18” sul secondo e quasi 2’ sul terzo classificato.
Questo risultato, il 4° di una lunga carriera iniziata la bellezza di ben 21 anni fa, si va ad aggiungere agli 11 titoli nazionali ottenuti nel triathlon, confermando, dopo il bronzo mondiale dello scorso anno conquistato a Bucarest, la grande attitudine di Gianfranco anche per la specialità dell’aquathlon.
Raggiunto telefonicamente, Coppa non ha nascosto la sua immensa soddisfazione per il risultato conseguito anche se realizzato con grande dispendio di energie: «Sin dalle prime battute della frazione podistica, corsa in non perfette condizioni fisiche a causa di una recente contrattura muscolare, ho cercato di mantenermi nel gruppetto di testa per evitare di perdere posizioni preziose in vista della successiva prova natatoria; tale tattica mi ha permesso di affrontare la prima parte dei 1000 metri di nuoto al loro fianco per poi staccarli nel finale e guadagnare preziosi secondi di vantaggio, che ben ho amministrato nei 1000 metri finali di corsa».
Con questa prova si chiude una domenica ricca di nuove soddisfazioni per uno dei più longevi atleti in attività della nostra città che tanto ha dato a questo sport e che, alla luce dei prossimi impegni nazionali ed internazionali, tanto ancora sarà in grado di dare.