Vecchia bella a metà : col Budoni è 1-1
di RICCARDO VALENTINI
Non arriva la vittoria della speranza, ma solo un pari per il Civitavecchia nella terza giornata di ritorno di serie D. Di fronte ai nerazzurri c’era comunque un buon Budoni, terzo in classifica ed imbottito di giovani (ben sei under nell’undici iniziale, di cui cinque ’92), ma comunque solida e positiva squadra.
Romano si affida al solito 4-3-3 in fase di attacco, che diventa un 4-1-4-1 in fase di difesa, con Apruzzese, Simboli, Cianfrocca, Schiavon, Placida, Mencio, Di Ventura, Palermo, Juarez, Ruggiero, Brutti. Curiosità: il Civitavecchia indossa la solita maglia nerazzurra, ma con un nuovo sponsor, fortemente voluto dall’avvocato romano Scavuzzo, presente allo stadio dopo i 20 giorni in Brasile. “Civitavecchia per un calcio pulito” si legge sul petto dei calciatori.
La prima palla gol è per gli ospiti, con Cianfrocca che non avvedendosi di essere solo spizza un pallone di testa proprio sui piedi di Meloni, il cui diagonale è perfetto ma viene salvato sulla linea da un provvidenziale intervento in scivolata di Placida. La risposta dei nerazzurri è al 20′: Cianfrocca da fallo laterale nella propria metà campo coglie impreparata la retroguardia del Budoni e lancia Ruggiero, che arriva davanti al portiere tutto solo ma un po’ defilato. Il suo sinistro è strozzato e lambisce il palo lontano. Al 29′ si sblocca il match: calcio d’angolo di Schiavon, palla respinta al limite, Ruggiero conclude ma la palla si infrange su un difensore, rimanendo in area. Il secondo tiro di Ruggiero è debole e parato da Capello, ma la sfera rimane lì e Brutti la spinge dentro per l’1-0. Al 35′ buon pallone messo dentro da Ruggiero per la testa di Juarez, la palla scavalca la traversa. Sul rovesciamento di fronte buco sulla destra della squadra di Romano, Sias conclude ma Apruzzese respinge, sulla stessa respinta si avventa sempre Sias ma è provvidenziale un tackle da dietro di Placida. Gli ospiti reclamano a gran voce un calcio di rigore, che dagli spalti sembrava esserci. Al 38′ Apruzzese si distende bene su un tiro di Lepore, sul conseguente calcio d’angolo Scugugia tutto solo colpisce di testa ma alto. Si va all’intervallo sull’1-0.
Nella ripresa la Vecchia dovrebbe gestire il vantaggio, ma già al 47′ potrebbe raddoppiare con un gran assist a giro di Simboli che manda Juarez davanti al portiere. Il suo controllo è macchinoso, il tiro alto. Al 55′ il gol del pareggio: calcio d’angolo per il Civitavecchia, la palla finisce al limite e Di Ventura invece di calciare tenta l’assist per vie verticali. Palla intercettata e ripartenza lampo, con Sias che sulla sinistra mette al centro una palla perfetta per Mesina, che di piattone supera un incolpevole Apruzzese, è 1-1. Grossa ingenuità per i nerazzurri, che sprecano così il vantaggio.
Al 58′ nuova chance per i ragazzi di Romano, Brutti calcia potente ma addosso a Capello. La partita rimane piacevole con diverse occasioni per entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto e senza troppi tatticismi. Le difese fanno però buona guardia e la partita si conclude sull’1-1.