Atletica. La Tirrena non si ferma mai
Prima tappa a Roma nell’impianto di Casal del Marmo per il meeting regionale indoor dove i cadetti del coach Daniele Flaccavento iniziano a spiegare le ali: con 1,50 metri Andrea Flaccavento, nella gara di salto in alto cadetti, con una condotta di gara precisa e attenta segna il personale che gli vale il 3° posto, dimostrando di avere le capacità per incrementare la misura. Ottima la gara dell’amico e compagno di squadra Lorenzo Patanè che in una giornata particolarmente positiva raggiunge prima l’obiettivo del 1,60 e poi con una serie di salti puliti domina l’asticella fino a 1,68, primato personale migliorato di 14 cm, gradino più alto del podio che vale anche il terzo posto in graduatoria regionale e uno tra i primi 10 in Italia. Grande assente Giammaura Grandoni costretta alla defezione dell’ultima ora causa un’influenza, sicuramente avrebbe potuto far registrare una buona misura che è soltanto rimandata ai prossimi Campionati Individuali. Sempre a Roma, i velocisti accompagnati dal tecnico Rambozzi affrontano la prova dei 60 metri. Luca Avalos Scanduelli chiude il suo esordio in 8”72, Enrico Berretti vince la sua batteria in 7”70 e si aggiudica un posto in finale così come il compagno di squadra Davide Polidori che nella 1^ batteria si difende bene dagli avversari, più rapidi di lui nell’uscita dai blocchi, chiudendo in 7”67. Nella fase finale con i 6 migliori tempi, la Tirreno Atletica è l’unica società presente con due atleti, il tuffo finale di Polidori sul traguardo, gli assegna la vittoria con il nuovo primato personale di 7”53 tempo che lo lancia in testa alla graduatoria regionale e sesto in quella nazionale, Berretti chiude 5° migliorando di nuovo il personale con 7”62. Sul campo di Viterbo alla manifestazione invernale di lanci lunghi, i lanciatori biancocelesti mantengono il passo degli avversari. Gabriel Malandra al suo esordio nella categoria cadetti lancia il giavellotto a 26,14 metri ma fa bene anche nel disco sfiorando i 17m (16,93), così come Simona Franco, anche lei all’esordio nella categoria cadette, che scagliando il giavellotto a 18,51 metri si aggiudica la gara. Per la categoria allievi, Carlo Gransinigh si conferma un bravo lanciatore scagliando l’attrezzo a sfiorare i 32 m (31,93). Katerina Nardangeli intasca il primato personale con il lancio da 26,88m che la porta ai vertici regionali di specialità; grande la soddisfazione dell’allenatore Emanuele Gransinigh per i risultati degli atleti che nella giornata hanno avuto anche la possibilità di ammirare grandi lanciatori di livello nazionale per poter carpire qualche segreto ed alimentare la conoscenza per la specialità. Per la trasferta dell’allenatore Claudio Ubaldi a Borgo Valsugana in Trentino al seguito delle Allieve, chiusura di giornata in grande stile con il bronzo di Isabella Papa per i campionati italiani di corsa campestre sulla distanza dei 4 km chiusi in 15’10” vinti per la cronaca dalla rappresentante sarda Cocco in 14’54”, buona la prova di Maria Elena Rumolo, al primo anno di categoria che chiude a centro gruppo in una gara molto serrata con un ordine di arrivo molto corto dove i distacchi risultano veramente minimi.