Mondiale IBO: la Procura ha avviato il procedimento disciplinare
di ALESSIO ALESSI
Ora è ufficiale: la Procura ha avviato il procedimento disciplinare nei confronti di Emiliano Marsili. Il pugile di Civitavecchia è venuto a conoscenza della notizia quando ieri ha trovato nella cassetta della posta la lettera della federazione pugilistica italiana. Il campione del mondo dei Leggeri IBO dovrà così presentarsi, in data ancora da stabilire, di fronte al giudice sportivo. Le accuse mosse al trentacinquenne riguardano il suo passaggio alla federazione spagnola senza prima essersi svincolato da quella tricolore, l’omissione della richiesta nei tempi dovuti di un nulla osta per combattere e un comportamento poco limpido legato al suo rapporto con il procuratore Cherchi. Come più volte ripetuto questa serie di movimenti sono stati fatti da Marsili in modo da poter disputare il Mondiale IBO, una sigla che la massima organizzazione pugilistica italiana non riconosce. Sulla spinosa situazione si è espresso proprio il pugile di Civitavecchia: «Sapevo che la lettera sarebbe arrivata, mi aspetto che nel possibile la federazione mi venga incontro. Mi assumo le mie responsabilità, ma spero che in futuro io possa combattere qui in Italia. Comunque vada salirò sempre sul ring con il tricolore sui pantaloncini e sul cuore».