Arriva la revoca del campo: game over?
I Pirati Civitavecchia potrebbero aver perso il loro impianto. Anzi, attraverso una lettera protocollata presso l’ufficio sport e firmata dal dirigente Giglio Marrani, hanno subìto la revoca alle precedenti disposizioni di affidamento in custodia dell’impianto (il Pala Mercuri).
Nella lettera che è stata inviata al presidente gialloblu Sergio Calcagno, al sindaco, al comandante dei Vigili Urbani, al dirigente al servizio opere pubbliche ed al servizio patrimonio, Marrani fa riferimento alla precedente disposizione nella quale affidava in custodia all’associazione sportiva l’area di cantiere del campo di pattinaggio, spiegando che, pervenuta notizia di attività svolte presso l’area in maniera sistematica e continuativa, con allenamenti e gare ufficiali senza che l’impianto abbia i necessari requisiti di legge, l’Amministrazione Comunale diffidava l’associazione dallo svolgere attività alcuna all’interno della struttura, richiedendone l’immediata restituzione.
In pratica il dirigente del Comune ha di fatto messo alla porta i gialloblu.
Tentando di ricostruire la storia recente del campo dedicato a Indra Mercuri bisogna tornare a qualche settimana fa.
Nel recente passato, infatti, i civitavecchiesi avevano una squadra che disputava la serie B da protagonista. Il tecnico Valentini però dopo attriti con la dirigenza, procedeva alle dimissioni. La squadra, quasi all’unanimità decideva di non scendere in campo nell’impegno casalingo contro il Genzano. La società reagiva e lasciava la squadra nelle mani del giocatore del Latina, privo di tesserino per allenare, Stefano Cocino.
La squadra continuava comunque a non voler tornare sui suoi passi scrivendo inoltre una lettera al Comune di Civitavecchia nella quale si informava l’Ammninistrazione che i giocatori non erano a conoscenza del fatto che l’area nella quale si svolgevano gli allenamenti non fosse un campo omologato, ma solamente un’area di cantiere in affidamento.
Secco il dirigente Marrani: «Il mio atto è stato obbligato visto quello che i giocatori mi hanno detto. So inoltre che la squadra gialloblu si è praticamente ritirata e che i dirigenti hanno arruolato giocatori provenienti da Ariccia per disputare comunque il campionato. Questo è inaccetabile».
La replica del presidente dei Pirati Calcagno è durissima: «Abbiamo disputato gare di serie A1 e coppa, abbiamo avuto la certificazione da parte della federazione di hockey in line, adesso però ci vengono a dire che non possiamo più giocare nel nostro campo. Adirò le vie legali in quanto per la revoca del campo era necessario prima avere degli avvisi, e non una revoca diretta. Qualcuno passerà dei guai molto grandi per quello che è stato fatto. Io non sono sicuro, ma sono convinto che c’è una cordata interessata al nostro campo che ha fatto di tutto per sottrarlo a questa società per fare i suoi interessi. Non so chi ne fa parte ma sono sicuro che esiste questa cordata».
Insomma cala forse il sipario sui Pirati Civitavecchia privi dell’allenatore, della squadra ed adesso anche del loro campo.
In chiusura del giornale è inoltre arrivata la notizia che i vigili hanno proceduto alla verifica dell’assenza di attività sportiva come sancito dalla lettera di Marrani.
Questa la lettera del Comune:
Oggetto: CAMPO DI PATTINAGGIO LOC. FIUMARETTA – REVOCA AFFIDAMENTO CUSTODIA
Si fa riferimento alla pregressa disposizione del sottoscritto con la quale si affidava in custodia alla Vs Associazione Sportiva l’area di cantiere del campo di pattinaggio in loc. Fiumaretta;
È prevenuta notizia allo scrivente che presso tale impianto si svolgono in maniera sistematica e continuativa, a cura della vostra Associazione Sportiva, attività di allenamento e gare ufficiali senza che lo stesso abbia i necessari requisiti di legge.
Pertanto con la presente si revoca la precedente disposizione di affidamento in custodia del bene in oggetto e se ne richiede l’immediata restituzione all’Amministrazione Comunale, diffidando la S.V. a non consentire alcuna attività all’interno della struttura stessa.
La presente è notificata al Comando di Polizia Municipale per i dovuti controlli sulla presente disposizione.
Firma:
il dirigente Avv. Giglio Marrani