Il Civitavecchia schianta 4-0 un misero Nola
di RICCARDO VALENTINI
La quinta giornata di serie D regala al Civitavecchia e a mister Ferretti la prima vittoria stagionale in campionato. Un 4-0 rotondo contro un Nola a dir poco modesto è il risultato di oggi al Fattori, in un match giocato per larghi tratti sotto la pioggia e con un tempo da lupi.
L’allenatore passa dall’offensivo 4-2-3-1 a un più coperto 4-3-3, con Boccolini in porta, Longo e Carletti confermati esterni bassi di difesa, Mencio e il neo acquisto Placida al centro. A centrocampo Bacchiocchi fa il regista basso, Burelli e Severini agiscono come interni. In attacco Brutti e Piciollo ai lati di Moretti. Sacrificato il fantasista Mereu.
La partita, complice anche un gran vento, fatica a sbloccarsi e nei primi minuti succede poco e niente. La prima chance è all’8′, quando Mencio calcia una punizione dal limite sulla barriera. Al 15′ risposta del Nola, sempre da calcio piazzato, con Boccolini pronto sul tiro di Braca. Al 18′ si sblocca la partita: l’arbitro Menguzzo fischia infatti un rigore che stupisce tutti, per un contrasto Braca-Moretti. Non è chiaro se il fallo sia di mano o di trattenuta, ma il rigore appare comunque generoso. Mencio, che dopo la ”papera” di domenica scorsa trasuda voglia di riscato da tutti i pori, si avvia al dischetto e spiazza Della Corte: 1-0. Al 22′ gran destro di Piciollo da fuori e gran risposta del portiere ospite. Al 43′ la chiave dell’incontro: Brutti si scontra in un contrasto con Violante e gli cade sopra: il centrocampista del Nola di tutta risposta gli rifila un calcione a gioco fermo e l’arbitro non può che espellerlo. Con un uomo in più i nerazzurri sono bravi ad andare subito a segno. Lancio lungo di Placida, sponda di Moretti destro debole e strozzato di Piciollo dal limite con Della Corte colpevolmente fermo (46′ pt). Si va al riposo sul 2-0, con un uomo in più e contro un avversario tutt’altro che irresistibile.
Nella ripresa il Civitavecchia parte attento a non subire brutte sorprese come domenica scorsa contro la Casertana, ma nel Nola non c’è alcun Manco in grado di cambiare la partita. Anzi, i campani sembrano aver clamorosamente mollato la presa e i nerazzurri hanno vita facile. Al 50′ bella azione corale: Burelli apre a Piciollo, che serve sulla corsa Brutti il quale effettua un bellissimo cross che Moretti insacca di testa, 3-0. Al 61′ Severini serve Brutti che da posizione defilata insacca con un bello e potente diagonale: 4-0 e partita chiusa. Nella restante mezz’ora spazio in campo per i giovani Cristofari, Danese e Ippoliti al posto di Brutti, Severini e Moretti, il Civitavecchia fa giustamente e noiosamente girare la palla e si aspetta solo il fischio finale.
I TIFOSI
Gesto poco carino dei tifosi del Civitavecchia che sfottono i supporters avversari, presenti allo stadio anche in trasferta nonostante il momento negativo della loro squadra. Visto che fino a quel momento la partita era stata tranquilla sia in campo che sugli spalti, e visti i fattacci di domenica scorsa, alcuni cori provenienti dalla tribuna coperta potevano facilmente essere risparmiati. Nello sport bisogna anche saper vincere.
Proprio dal lato tifosi giunge una grande delusione: assenti oggi allo stadio i gruppi organizzati. Pare che il brutto gesto di domenica scorsa di una parte di loro abbia deluso la parte storica, che rappresentava il vero spirito ultras, sempre a fianco della squadra, mai violenti o irrispettosi verso gli altri supporters. Nessuno striscione appeso, nessun coro. Un silenzio pesante, che fa ben capire come l’entusiasmo intorno alla Vecchia sia sempre di più desolatamente scemando.