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Isole pedonali, scontro tra maggioranza e opposizione

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TARQUINIA – Ottanta commercianti che protestano, cittadini che mugugnano contro un provvedimento adottato dall’oggi al domani, senza concertazione ne preavviso, ma l’amministrazione Mazzola va avanti a spron battuto. Sul provvedimento delle nuove isole pedonali nel centro storico di Tarquinia si scatena lo scontro politico tra maggioranza e opposizione e in men che non si dica è caos durante la Commissione consiliare sul tema. Alcuni commercianti abbandonano la riunione in segno di protesta nei confronti dell’assessore Ranucci e scoppia il botta e risposta tra gli schieramenti politici. Il sindaco Mauro Mazzola parla di scarsa partecipazione alla commissione e di “fallimento della minoranza nel trasformare l’assemblea in uno scontro politico”, ma dai gruppi Pdl-Udc e Terzo Polo smentiscono e puntano il dito contro un provvedimento calato dall’alto.  “Dai consiglieri di minoranza del centrodestra soltanto polemiche strumentali, – tuona il sindaco Mazzola – per trasformare la riunione in uno scontro politico. Aspetto questo criticato dai commercianti. Il vicesindaco e assessore al Commercio Renato Bacciardi e l’assessore ai Lavori pubblici Anselmo Ranucci hanno risposto alle domande dei pochi presenti, fornendo tutte le spiegazioni sulle motivazioni che hanno portato all’adozione del provvedimento”. “Riteniamo questa decisione una scelta coraggiosa. – dichiarano i consiglieri di maggioranza – Vogliamo rendere il centro storico più vivibile e più a misura di pedone. Il progetto non è contro nessuno e soprattutto non è contro i commercianti.  È stato preso ascoltando le istanze dei cittadini, che vogliono il cuore di Tarquinia libero dalle auto”. “Inoltre, – prosegue il primo cittadino – è assolutamente falso dire che è stato chiuso tutto il centro storico, come affermano i consiglieri di opposizione perché solo piazza Giacomo Matteotti, via Giuseppe Garibaldi e piazza Soderini, con via Giacomo Setaccioli, sono diventate isole pedonali”.  Il centrodestra smentisce però le parole del sindaco: “La commissione sulle isole pedonali è stata tutt’altro che inutile e con poca partecipazione – replicano dal centrodestra – La commissione ha invece confermato alla cittadinanza sia la confusione, che ormai regna sovrana nell’amministrazione Mazzola, sia la sempre più dilagante supponenza ed arroganza della stessa. Dopo che in queste settimane, l’assessore Ranucci è stato più volte “sonoramente” smentito da circa 80 commercianti del centro storico, in commissione, senza alcun freno, ha cercato di difendere il suo “personalissimo” provvedimento, arrampicandosi sugli specchi, con diverse persone che hanno abbandonato la sala in quanto esauste e stufe su quanto lo stesso autore del provvedimento stava esternando”. “L’opposizione ha fatto il possibile per scongiurare e rivedere il provvedimento – proseguono dal centrodestra – prendendo una chiara posizione di contrarietà, in quanto frutto di un percorso senza senso portato avanti dall’amministrazione Mazzola, e che sarà per l’economia del centro storico purtroppo un duro colpo”. “Basta con provvedimenti calati dall’alto – tuonano i gruppi consiliari di Pdl, Udc e Terzo Polo – serve concertazione. L’assessore Ranucci prima di prendere decisioni di questo tipo avrebbe dovuto prima incontrare le varie categorie e trovare la giusta soluzione, che cosa ha fatto invece? Ha confezionato il provvedimento rendendolo operativo già dal 10 gennaio scorso. Leoncelli condivide il documento della minoranza dimostrando che dialogare si può, al contrario dei suoi stessi amici di maggioranza che hanno fatto come gli è parso e piaciuto. Il documento aveva la finalità di creare un tavolo di concertazione, utile per recepire le istanze che sarebbero state sicuramente fondamentali ai fini di arrivare ad un provvedimento per tutti e di tutti, ma questa cosa, cari concittadini, non è stata gradita dalla maggioranza Mazzola che ha posto voto contrario. Intanto un Leoncelli che prende sempre più le distanza dall’amministrazione Mazzola ormai sempre più allo sbando ed incompetente che sta accompagnando la cittadinanza verso la più pesante crisi di tutti i tempi. Unica giustificazione dell’amministrazione Mazzola come al solito è la vittoria elettorale, della serie noi abbiamo vinto noi facciamo come ci pare senza un minimo di concertazione, di strategia commerciale, turistica, e di viabilità. Un’amministrazione comunale deve fare gli interessi di tutti, ma non tutti hanno le stesse esigenze come del resto gli stessi interessi”. “I commercianti che investono i propri soldi nelle loro attività commerciali, e pagano le tasse – prosegue il centrodestra – non hanno le stesse esigenze ed interessi dei pedoni, ed un provvedimento del genere creerà effetti economici sulle loro attività commerciali. L’amministrazione Mazzola è stata sonoramente bocciata dai commercianti, su un provvedimento che inciderà negativamente sull’economia del centro storico, questo perché l’assessore di turno si è ben visto di rendere partecipi i vari soggetti alla stesura del provvedimento stesso trovando le giuste soluzioni. Staremo vicino ai commercianti così come ai cittadini tutti, perché si scongiurino conseguenze negative sull’economia del centro storico, ribadiamo la nostra piena disponibilità in tal senso”. A difesa dell’amministrazione Mazzola piove pure l’intervento del Pd locale: “I cittadini hanno apprezzato la creazione delle aree pedonali così come tanti commercianti che ne hanno chiesto la realizzazione – afferma il Pd – condividiamo completamente il provvedimento. È stata fatta una scelta che migliora la qualità della vita e che soprattutto non comporta stravolgimenti della viabilità. Le isole pedonali di piazza Giacomo Matteotti, via Giuseppe Garibaldi e piazza Soderini, non hanno tolto posteggi perché già vigeva il divieto di sosta. Corso Vittorio Emanuele II è aperto al traffico 24 ore su 24 e via Menotti Garibaldi è nuovamente transitabile. La vivacità economica e sociale di un centro storico non si misura con il numero di veicoli che transitano nelle sue vie. È un modo di pensare completamente sbagliato. Tutte le zone del centro storico sono facilmente raggiungibili a piedi in pochi minuti, lasciando le automobili all’esterno della cinta muraria. Questo è un dato di fatto. Inoltre esiste il servizio gratuito delle navette. Strumentali quindi le critiche nei confronti del provvedimento. L’opposizione ancora una volta ha perso l’occasione di rimanere in silenzio. – concludono – I suoi consiglieri comunali preferiscono un centro storico invaso dalle automobili e caotico, mentre noi e tantissimi cittadini no». (a.r.)


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