Pubblicato il

Regionali, De Paolis e Porrello entrano in Consiglio

Regionali, De Paolis e Porrello entrano in Consiglio

Civitavecchia avrà due rappresentanti al Consiglio regionale del Lazio. L'esponente di Sel è arrivato primo della sua lista con 5.548 preferenze. Il grillino è secondo con 2717 voti dietro il candidato presidente Barillari

Condividi

Gino De Paolis (Sel) e Devid Porrello (M5S). Questi i nomi dei due civitavecchiesi che sono riusciti a sfondare la porta del Consiglio regionale del Lazio. A non arrestare la corsa nemmeno la competizione all’ultimo sangue, almeno nel caso di De Paolis, con i competitors romani.
Al candidato di Sinistra ecologia e libertà vanno 5.548 preferenze. Il primo in assoluto nel Lazio. E così quell’unico seggio conquistato dal partito è diventato suo. Secondo posto per Devid Porrello e i suoi 2717 voti. Avanti a lui solo il candidato alla presidenza della Regione, il grillino Davide Barillari. E così il civitavecchiese andrà ad occupare uno dei sette seggi a disposizione del movimento di Beppe Grillo (di cui 5 solo nella circoscrizione romana). Sfortunata invece l’altra grillina, Angela Raudino che ha riportato solo 202 preferenze in tutta la Regione. 
Niente da fare invece per Vittorio Petrelli, candidato per la lista Centro Democratico. La luce della speranza (in mattinata con i suoi 1349 voti che lo vedevano al primo posto nella lista) è scemata nel tardo pomeriggio quando il competitor Piero Petrassi lo ha nettamente superato: 1920 voti contro i 1410 di Petrelli, finito quarto. Scende di posizione anche l’ex sindaco di Civitavecchia Giovanni Moscherini, che dopo lo spoglio delle sezioni di Roma ha chiuso al sesto posto in lista con 1445 preferenze. Nulla da fare anche per il candidato della Destra Patrizio Podda: nonostante il suo partito sia riuscito a conquistare un seggio per lui non c’è posto alla Pisana. A votarlo sono stati 496 cittadini. Stessa sorte per Alvaro Balloni candidato con il Partito socialista italiano. Al suo movimento è andato un seggio, ma l’assessore civitavecchiese con i suoi 1261 voti è arrivato undicesimo. Nessun seggio è scattato invece per la Federazione dei Cristiano Popolari di Sandro De Paolis, terzo del suo partito con 708 preferenze. Nessun seggio neppure per Fare per Fermare il Declino di Oscar Giannino, con il candidato di Santa Marinella Emanuele Pepe secondo con 732 voti personali. Nessun voto ha invece riportato il candidato civitavecchiese per il Grande Sud Roberto Fiorentini. Regionali, De Paolis e Porrello entrano in Consiglio
Intanto a livello nazionale è già iniziato il toto nomi per il presidente della Camera. E tra questi spunta anche il nome della neo parlamentare civitavecchiese Marta Grande. Ma dal Movimento di Beppe Grillo (almeno a livello locale) fanno sapere che si tratta delle solite voci di corridoio iniziate a circolare proprio perché «Marta è stata la prima ad essere apparsa in trasmissioni anche di livello nazionale». Ma alla giovane grillina civitavecchiese, a quanto pare non sarebbe arrivata ancora nessuna comunicazione ufficiale. E proprio la neo parlamentare locale, a 48 ore dal voto, ringrazia quanti hanno deciso di darle fiducia: «Ringrazio – scrive in una nota – i cittadini di Civitavecchia, Allumiere, Tolfa, Santa Marinella e di tutto il territorio del Collegio Lazio 1, per la fiducia manifestata con un così rilevante successo elettorale. Ciò costituirà una ulteriore spinta per portare avanti le linee programmatiche del Movimento in ambito nazionale, raccordandole allo stesse tempo con le istanze del Comprensorio. Il Movimento 5 Stelle – conclude Marta Grande – continuerà a lavorare nell’interesse della città e del territorio ed è fiducioso di ricevere il supporto attivo di nuovi sostenitori per svolgere ulteriori attività in campo politico a beneficio della comunità».


Condividi

ULTIME NEWS