La Coser gelata dal Cosenza
di PAOLO LA ROSA
La piscina Comunale Olimpionica, nella quinta di andata in A2 femminile di pallanuoto si trasforma nella gelida trappola nella quale scivola la Coser di Fabio Cattaneo, un 12 – 9, amaro e freddo, per mano di un Cosenza che ha fatto intelligentemente prevalere l’artico fattore campo. Con Jennifer Fraticelli indisponibile causa influenza, che costringe la veterana Tusculano ai pali, le valchirie gialloblu capitolano in quel di Cosenza, contro una formazione, quella di casa, con la quale poteva anche arrivare una meritata vittoria. Partenza lenta quella Coser, complici come già detto le avverse condizioni meteorologiche, si giocava all’aperto, e la pallanuoto in esterno, questo è risaputo, richiede almeno diverse sessioni propedeutiche, volte proprio ad educare l’organimo e le relative reazioni alle basse temperature. Cosenza dunque già immune e più preparato rispetto alle nostre, che malgrado un primo parziale di studio, riescono poi a recuperare un gap, creato soprattutto nei primi otto minuti di gioco. Al termine del terzo tempo il gruppo guidato da Cattaneo riesce a rientrare in partita ed a chiudere la frazione sull’ 8-6. Segno evidente che al di là degli elementi circostanziali ostici, la squadra risponde, è pronta e presente a se stessa. La rimonta comunque non riesce e la Coser rimane con cinque punti all’attivo, terzultima forza del concentramento. Significativa l’assenza della saracinesca Fraticelli, elemento che domenica poteva risultare provvidenziale.Forse ancora è presto, per vedere esplodere un gruppo, valido, che dovrebbe, questo è l’auspicio della critica, esprimersi al top della condizione, per mezzo di ottime perfomance, con quella continuità che forse ad oggi fa parlare la classifica e probabilmente setta la differenza tra la vetta e le rimanenti.