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Canoni anticipati: nuove procedure e lotta ai morosi

Tarquinia. L’Università Agraria replica all’attacco dei concessionari in merito alla richiesta inaspettata degli affitti sui terreniL’assessore Biagioni: «Il bilancio è solido. La scelta impopolare serve a chiudere nei tempi l’esercizio finanziario 2008. La rateizzazione invece è prevista nel regolamento» Il presidente Antonelli: «Sulla macellazione dei capi per la Festa della Merca effettuata dal centrodestra sarà nostra cura avviare indagini per capire cosa succedeva all’epoca»

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ALESSANDROTARQUINIA – Colpire la morosità e migliorare i servizi all’utenza partendo da una solidità di bilancio che consente anche di operare scelte a volte impopolari. È questa la risposta dell’assessore al Bilancio e Patrimonio dell’Università Agraria, Giuliano Biagioni, all’attacco dei tarquiniesi riguardo alla richiesta di pagamento anticipato del canone di concessione delle quote avanzata dall’Università Agraria a tutti i concessionari. «L’obiettivo – dice Biagioni – è quello di continuare il processo di efficacia ed efficienza intrapreso da questa amministrazione». La motivazione dell’anticipo di pagamento spiegano dall’ente, nasce dall’avvio di una serie di «procedure informatiche che consentiranno, a partire dal 2009, un rapporto diverso con i concessionari». «Chiaramente – dice Biagioni – le nuove procedure comportano un lavoro di realizzazione del programma e di raccolta dati complesso e questo ha comportato la decisione di anticipare di circa due mesi il pagamento del canone onde poter chiudere le procedure contabili entro la chiusura dell’esercizio finanziario 2008». L’assessore risponde anche alla questione relativa alla richiesta del pagamento in due rate che l’Ente di via Garibaldi intende attuare dal 2009: «Si è applicato solamente quanto previsto dal regolamento delle concessioni che di fatto è stato sempre disatteso in passato».
Da non trascurare, tra le motivazioni al cambio di rotta, anche la lotta alle morosità, «per estirpare il fenomeno e garantire equità tra i concessionari per evitare il malcostume di chi pensa di poter fare il furbo a discapito degli onesti». «Stiamo lavorando su binari che in passato non sono stati mai percorsi – dice Biagioni – Importante in un Ente è il grado di soddisfacimento dell’utenza e siamo consapevoli che una buona amministrazione non può prescindere da questo. La solidità del bilancio, costruita sulla base di nuove risorse, frutto di un lavoro attento da parte dell’amministrazione consente anche di sostenere le manifestazioni in favore della collettività, manifestazioni interamente finanziate grazie ai contributi preziosi del Comune, della Provincia e della Regione. Gli ex consiglieri in pensione dovrebbero gettare un occhio sulle opere messe in campo dall’attuale amministrazione, come ad esempio il potenziamento e miglioramento delle strutture aziendali».Ultimo affondo del presidente Antonelli: «Comprendiamo la rabbia e la frustrazione di qualche politicante in pensione che vede in soli tre anni l’Università Agraria decollare dopo anni di sabbie mobili. Sulla macellazione di capi per la Festa della Merca operata negli anni passati e non corrispondenti alla effettiva somministrazione, sarà cura di questo ente svolgere le opportune indagini per capire cosa succedeva all’epoca».
Ale.Ro.


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