Crc travolgente in Coppa Lazio
di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA – Il Crc di Michele Mazarini si congeda dai campi di rugby espugnando il green del Civita Castellana per 27-12. I civitavecchiesi quindi salutano con quest’altra soddisfazionela stagione vissuta a grandi livelli prima in campionato e adesso in Coppa. La Sorgenia Crc ha giocato ottimamente divertendo il numeroso pubblico assiepato sulle tribune e che ha ha accompagnato. I Mazzarini boys sono scesi in campo orfani di motli titolari, tra le quali il pilone Ciocci e per far sentire il ruggito vincente hanno mpiegato alcuni minuti. Dopo un inizio un po’ incerto, del quale hanno approfittato i padroni di casa andando in vantaggio quasi subito con una meta della mischia, l’incontenibile Margioni ha accorciato le distanze con una punizione e da questo momento in poi i civitavechiesi hanno preso inmano la partita e domato gliavversari. Tanto gioco sui tre quarti e un pack solidissimo questa la marca in più del team di Mazzarini che sullo scadere del primo tempo hanno permesso a Serra di metterela palla ovale al di là della linea di fondo e a Margioni di trasformare. Nella ripresa, i biancogiallorossi sono andati in meta altre due volte (entrambe le mete sono state trasformate) con D’Antonio e Maddaloni. Verso la fine della partita i padroni di casa accorciano le distanze con una meta realizzata, ma subito dopo è stato il civitavecchiese Berni l’autore di un bel drop con cui il match si è chiuso sul definitivo 27-12.
Si conclude invece con una sconfitta l’esperienza del Rul di Allumiere e Tolfa in Coppa Lazio: i collinari infatti nella tana dell’Oriolo sono stati battuti dai padroni di casa per 8-0 al termine di una partita equilibrata e ben giocata dalla Rul, che ha pagato per le tante assenze dei titolari. I collinari si sono presentati all’appello in soli 15 uomini e senza cambi hanno diputato 80’ al cardiopalma con molti ragazzi (alcuni dei quali non al top della forma) impiegati in ruoli non propri. Per capitan Pierotti e compagni resta solo il rammarico per aver fallito 2 calci di punizione e aver subito la meta per uno svarione della linea difensiva.