Di Remigio: «Non montiamoci la testa, la serie B non è nei nostri programmi»
CIVITAVECCHIA – «E’ stata una bella gara, combattuta ma non ci montiamo la testa». All’indomani del successo nel derby di sabato scorso contro la Pallavolo Alto Lazio per 3-1 (14-25, 25-19, 25-19, 25-20) il tecnico della Comal Civitavecchia Volley, Milo Di Remigio guarda già avanti, non senza però analizzare la bella prova offerta al Palasport di Tolfa dove, al di là delle qualità tecniche della squadra rossonera, è emerso anche il carattere del sestetto caro alla presidentessa Viviana Marozza. «Dopo un primo set non brillante – prosegue Milo Di Remigio – c’è stata una grande risposta sotto il piano mentale, anche perché eravamo troppo contratti e gli errori commessi ne sono stata la dimostrazione, avendo di fronte una squadra che andava a mille. Una bellissima risposta e poi dopo è uscita fuori la voglia di portare a casa il successo e ringraziare quelle tante persone che ci hanno incitato per tutta la partita». Il dato emerso infatti è stato proprio quello, ovvero la tanta gente presente al Palasport di Tolfa segno evidente che il progetto è guardato con grande attenzione. «Ma adesso guardiamo avanti – conclude Di Remigio – al prossimo incontro di campionato, cercando di migliorare sempre. L’obiettivo è quello di far bene ma senza puntare al salto di categoria che non rientra nei programmi della società». La Comal, che guida la classifica del torneo di serie C femminile a punteggio pieno, sarà attesa nel prossimo turno di campionato dalla trasferta sul campo dell’Ares che ha conquistato la scorsa settimana i primi tre punti battendo con un netto 3-0 l’Albano.