Pubblicato il

Il Festival della cultura russa approda al castello di S. Severa

Domani terzo appuntamento con l’evento che vede Santa Marinella comune capofila A grande richiesta i giovani ballerini dell’Inguscezia replicano lo spettacolo del Traiano

Condividi

S. MARINELLA – Il festival della cultura Russa farà tappa il domani a Santa Marinella, comune capofila dell’evento per l’ottavo anno. Durante la serata sono previsti ben tre momenti di spettacolo: danza, folklore e pittura. Ma sicuramente, a farla da padrona sarà lo spettacolo teatrale che già ha riscosso molto successo al Teatro Traiano. Gli amori e le armi dell’Inguscezia rappresentati in un atto unico, pieno di ritmo e di poesia. Musiche suggestive e rapidi cambi di costume rendono lo spettacolo piacevole e movimentato. Il Festival Russo in Etruria continua fino al 25 con concerti di balalaiche e mostre di pittura a S. Marinella, Tolfa e Cerveteri. Successivamente, il corpo di ballo proseguirà per altre piazze internazionali come Cannes. Il progetto, ideato e promosso dal ministero della Cultura della Federazione Russa, dal ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, con il contributo della Fondazione Russa della Cultura, dai Comuni della Regione Lazio, gode anche dell’alto patronato della consorte del Presidente della Federazione Russa Svetlana Medvedeva. «Sono lieta di rivolgere il mio saluto ai partecipanti e agli ospiti del Festival giovanile internazionale cultura russa in Italia – afferma la Medvedeva – le relazioni culturali tra la Russia e l’Italia si sono sviluppate nel corso dei secoli. Sono proprio i giovani a svolgere un importante ruolo nella conservazione e nell’ulteriore sviluppo delle tradizioni. Il Festival giovanile che si svolge in Italia è uno straordinario progetto, sorto alcuni anni fa, fondato su un principio con una chiara matrice formativa, culturale e sperimentale. Nel corso del suo svolgimento il festival si è trasformato in una manifestazione culturale di vasto respiro con un chiaro orientamento al rafforzamento dei contatti culturali tra i giovani dei due Paesi. Questa iniziativa è foriera di cose positive e luminose, rallegra i cuori e unisce le persone che vivono in città e paesi diversi e si esprimono in lingue diverse».


Condividi

ULTIME NEWS