L'Azzurra brilla con Berretti e Costanzo alle selezioni nazionali
CIVITAVECCHIA – I giovani dell’Azzurra in evidenza nel primo meeting nazionale di canottaggio, indicativo sullo stato di salute dei canottieri in vista delle olimpiadi di Pechino. Stefano Berretti e Lorenzo Costanzo, civitavecchiesi della Canottieri Azzurra, sono stati convocati per completare gli otto con timoniere in gara contro le accreditate selezioni di Campania, Liguria, Toscana e Lombardia. Stefano sul primo armo, in equipaggio composto con altri canottieri delle “Fiamme Gialle”, della “Tevere Remo” e della “Canottieri Roma” e della “Tirrenia Todaro”, ha conquistato una splendida medaglia d’oro mentre Lorenzo con i suoi compagni di “Tirrenia Todaro”, “Tevere Remo”, “The Core Sabaudia” e “Canottieri Flaminio” hanno conquistato un inaspettato quanto sofferto quarto posto. I vertici del Comitato Regionale Lazio e il Coordinatore Regionale, si sono complimentati e hanno riconosciuto il valore dei giovanissimi canottieri civitavecchiesi. “I nostri avversari – racconta Stefano Berretti – si sono dimostrati veramente forti, e seppure fosse la seconda volta che vogavamo insieme, la nostra forza è stata la voglia di fare bene. In partenza eravamo attardati dietro la Campania, la Lombardia “A”, il Lazio “B” e la Toscana “A” e abbiamo dovuto recuperare in fretta, grazie ad un passo di gara molto brillante che Romagnolo e Rossetti (Tevere Remo) hanno saputo imprimere, al centro barca che, con Laino (FF.GG.), Bartolino, Marras e Padoa (Tevere Remo), non ha mai mollato e Agostinelli (Can. Roma) e io a fondo barca che, pur tirando come forsennati, abbiamo assicurato sensibilità ed equilibrio necessari per vogare bene, e la vittoria con un buon vantaggio sui fortissimi equipaggi di Campania e Lombardia “A” ne è la dimostrazione. Ritengo un vero privilegio aver fatto parte di questo equipaggio: tutti i miei compagni di barca si sono dimostrati veramente in gamba e siamo riusciti a trovare un ottimo affiatamento grazie anche agli allenatori presenti a Piediluco, Daniela Sanna (Tevere Remo, ndr), Alfredo Bollati (The Core, ndr), Ciro Liguori (Fiamme Gialle, ndr) e mio padre (che è anche mio coach all’Azzurra, ndr)”. “Da quando abbiamo lasciato il pontile io e i miei compagni ci siamo “coalizzati” per rovesciare i pronostici: nessuno ci dava tra i protagonisti – racconta Lorenzo Costanzo -, quindi non avevamo nulla da perdere, la condizione migliore per affrontare una gara. In partenza eravamo punta a punta con i secondi e abbiamo mantenuto finché abbiamo potuto; il passo dei primi tre era effettivamente inarrivabile per noi e per gli altri equipaggi, che agli ultimi 500 metri hanno provato ad allungare. Solo la determinazione e la voglia di divertirci ci ha fatto recuperare nel serrate finale, chiudendo la gara al quarto posto anticipando di 3 decimi la Toscana “A” e di 1” la Lombardia “B”. Riguardo il futuro Lorenzo aggiunge: “Certo sarebbe bello se fosse riconosciuto il valore dei nostri compagni di squadra dell’Azzurra, in particolare di Simone Rossi con cui ho vinto l’ultima regata regionale e grazie al quale i selezionatori mi hanno dato fiducia: averlo compagno in barca per la prossima selezione regionale sarebbe davvero una grande gioia”. È Stefano a continuare “Adesso mi godo la bella vittoria: io e Lorenzo sappiamo bene che ci sono altri nostri coetanei che vorrebbero vivere le nostre emozioni, quindi continueremo ad allenarci con impegno per essere pronti ad una prossima eventuale convocazione. E poi, ricordiamoci che c’è la scuola: quest’anno abbiamo gli esami di licenza media”.
Nelle gare junior Federico Guglielmi ha conquistato la semifinale nel singolo, ma visto l’alto livello degli avversari interessati dalla selezione per la nazionale, non è riuscito ad andare oltre.