Lestingi vuole sempre di più
CIVITAVECCHIA – Fra 79 giorni (il suo debutto è fissato il 13 agosto) sarà a Pechino per disputare i Giochi Olimpici, ma nuotare nella sua città riesce ancora ad emozionarlo. E’ un campione genuino Damiano Lestingi: in acqua è una macchina perfetta, ma nella vita un ragazzo comune. L’ha dimostrato sabato scorso allo Stadio del Nuoto dove gareggiava per la prima volta ufficialmente dopo i tanti chilometri macinati in allenamento. La sua gara (i 200 dorso) era a pronostico scontato ed infatti pur nuotando un tempo superiore ai suoi standard (2’02’’) ma in linea con il particolare periodo di carico, ha chiuso con 15 metri abbondanti di vantaggio sugli avversari. Eppure ai blocchi è apparso teso. Concentrato come i grandi campioni, che non snobbano neppure una prova di un campionato regionale. «E’ stato bello – ha poi confessato ancora a fine gara – di solito devo fare minimo 100km per gareggiare. Questa volta ho nuotato nella mia città, davanti ai miei amici ed ai miei parenti e questo mi ha piacevolmente emozionato». Poi uno sguardo all’orizzonte: fra quindici il Sette Colli, banco di prova importante prima delle Olimpiadi: «Stiamo lavorando sodo con Fabio De Santis e Simone Ciancarini – aggiunge – l’obiettivo resta la finale dei 200 dorso di Pechino. Bisogna ancora limare qualche decimo ma sento che posso riuscirci». Recuperate le energie Damiano è tornato in acqua allo Stadio del Nuoto domenica nella terza ed ultima giornata della Manifestazione Regionale Estiva, cimentandosi nei 400 stile, disciplina quest’ultima che potrebbe diventare la sua nuova frontiera azzurra: «Stiamo cercando di aprirci un nuovo varco in Nazionale nello stile – spiega De Santis – dove le prestaizoni di Damiano sono in continuo miglioramento: domenica ha nuotato in 3’57’’ e siamo soddisfatti». Al momento in chiave olimpica si dà priorità al dorso: «Sabato ha fatto lo stesso tempo che aveva realizzato al meeting di Lione il mese prima degli Europei. Adesso Lestingi è al 70%, ma fra 15 giorni al Sette Colli, dovrà stare sui 2 minuti per poi tentare di migliorare il suo personale alle Olimpiadi ed entrare in finale». Anche se tutti i riflettori erano puntati su Lestingi, Damiano non ha rubato la scena agli altri civitavecchiesi in acqua agli ordini di Massimo Marra e Francesco Tisselli oltre che di Fabio De Santis: «La prova a Scarpatosta – spiega ancora quest’ultimo – era molto indicativa e valida anche per la qualificazione agli Italiani. Si è messo in evidenza Luca Mencarini, tritone di Montalto che ha gareggiato a difesa dei colori della Coser ed ha fatto talmente bene nei 100 e nei 200 dorso e nei 200 misti al punto di meritare la convocazione in Rappresentativa per il Trofeo delle Regioni di Molveno. Bene anche Alessio Scognamiglio nei 100 stile, Valeria Moretti e Matteo Manunta nei 200 dorso, Francesco Arcadi nei 100 delfino e Luca Moscatelli nei 200 delfino e nei 400 stile per un bilancio positivo di una manifestazione riuscita ed anche premiata dal pubblico».