Mattei saluta: alla San Pio si ammaina l'ultima bandiera
di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA – Dopo ben 19 anni si ammaina una bandiera a via dell’Immacolata. Il grande capitano Mirko Mattei infatti ha lasciato la maglia rossoblu e da quest’anno indosserà invece quella della Caninense in Prima categoria. Un addio senza polemiche e senza strascischi visto che la scelta di Mattei non è motivata da liti personali o disguidi con la società, ma solo dalla voglia di rimettersi in gioco. «Una decisione sofferta – spiega Mattei – sentivo la San Pio come la mia casa e sono molto legato a dirigenti e tecnici della società rossoblu che in tutti questi anni mi hanno cresciuto clacisticamente e umanamente, ma il lavoro mi porta nell’area viterbese, quindi colgo la palla al balzo per sfidare me stesso e provarmi in un campionato superiore». Mattei quindi con una valigia di ricordi e tante attese è partito alla volta della Caninese. «Porto via con me tanti ricordi e emozioni, i volti di tanti amici che hanno condiviso con me l’esperienze di questi anni nei quali molto spesso abbiamo lottato fino all’ultima partita per non retrocedere, resterà in me l’amarezza della stagione 2007-2008 dove, dopo una stagione di lotta, abbiamo sfiorato di un soffio la promozione nella categoria superiore. Non sarà facile dimenticare e staccarsi da una squadra che più di un team era un gruppo di amici fraterni accomunati dalal voglia di giocare a pallone e di portare a alti livelli la squadra, ma qualche volta, anche se è doloroso, è necessario staccare e ricominciare da capo per tirare fuori il meglio e riprendere a ‘‘dare’’ in campo senza superficialità e sufficienza». Senza rimpianti e recriminazioni quindi l’ex capitano della San Pio, Mirko Mattei è partito con tanta voglia di fare bene e di portare ad alta quota la Caninense, il team viterbese reduce da una stagione da dimenticare visto che la squadra è retrocessa dal campionato di Promozione. I viterbesi quindi si presentano ai nastri di partenza con tante novità fra le proprie file e Mattei è uno degli acquisti più importanti. «Amo molto il calcio e il gioco di squadra – continua Mattei – quindi spero di inserirmi bene nel gruppo e di contribuire a riportare in Promozione la Caninese. Per ora ho trovato un clima tranquillo e i rapporti col gruppo sono buoni, via via si vedrà, comunque sono fiducioso e smanioso di iniziare il campionato. Sta per iniziare per me infatti una nuova avventura che mi permetterà di comprendere le mie potenzialità e di provare il mio stato di salute atletico e tattico». Colui che dopo essere cresciuto nelle squadre giovanili rossoblu e poi essere stato una vera colonna portante della società dei fratelli La Rosa, quindi ha ceduto il testimone e ha iniziato quindi questa nuova fase della sua vita calcistica nella quale si dovrà confrontare con giocatori esperti e più giovani e con squadre di categoria superiore, ma la sua forza è sempre stata la caparbietà e il metterci l’anima in ogni partita, nonchè indubbie capacità tecniche e fisiche. In bocca al lupo a Mattei per questa nuova avventura con la certezza che anche in terra viterbese il calciatore nostrano non mancherà di mettersi in evidenza e di essere uno dei pilastri difensivi della Caninese.