Snc perfetta: la capolista affonda a largo Galli
CIVITAVECCHIA – Snc perfetta, la capolista cade a largo Galli. Una prova impeccabile ha consentito al sette di Marco Pagliarini di imporsi 9-6 (3-1, 3-2, 2-1, 1-2) sul Camogli, squadra che prima di questa sfida precedeva insieme all’Imperia i rossocelesti al vertice dell’A2 maschile. Centrando la terza vittoria di fila, i civitavecchiesi hanno ridotto ad una sola lunghezza il gap dal Camogli mentre l’Imperia, vincendo 10-8 a Cagliari ha conservato la leadership e le quattro lunghezze di vantaggio. Pur se (soprattutto scaramanticamente) a largo Galli si continui a parlare di obiettivo salvezza, giunti alla penultima di andata appare chiaro che le ambizioni di questa squadra, alla luce di questa prestazione e delle due precedenti in trasferte, debbano essere riconsiderata. La Snc ha affondato il Camogli impiegando tutti gli ingredienti che fanno grande una squadra: cuore, grinta, cervello e tifosi. Tutto è funzionato per il verso giusto, nonostante la partita abbia messo a dura prova anche i nervi. La gara inizia con le due squadre farraginose nella manovre ed imprecise al tiro al punto che Luongo spedisce sul palo un rigore. Poi dopo tre minuti abbondanti di gioco il match si sblocca con un diagonale di Nieves Urreli, che inizia da qui quello che poi sarà il suo show personale. Il Camogli non si scompone, prova a riprendere la partita con calma, nonostante il baby Marco Del Lungo (preferito tra i pali ancora a Baffetti) fa intendere di essere in giornata di grazia. Figari riesce comunque a bucarlo a 2’58’’ dalla fine su rigore. La rete incassata galvanizza i padroni di casa che spingono sull’acceleratore e con un beffardo pallonetto di Buffardi e con un perfetto contropiede finalizzato da Nieves (servito da Coleine) vanno al primo riposo avanti 3-1. La seconda frazione di gioco vede un nuovo avvio a ritmo lento: la Snc copre bene gli spazi in fase difensiva e manovra lentamente con la chiara intenzione di voler addormentare la gara, fallendo peraltro un cinque metri con Foschi. Quando Figari accorcia le distanze deviando in rete la respinta di Del Lungo al rigore che si era fatto parare, i rossocelesti tornano ‘‘a dare gas’’ e ancora con il centroboa cubano, che vince un bel duello a limite dei due metri, sigla il 4-2. Con l’uomo in più il Camogli torna sotto con Angeloni, ma l’inerzia della gara è dallaparte dei rossocelesti, che trascinati dal pubblico freddano Capanna con Gianluca Muneroni e Rinaldi sfruttando due azioni in superiorità e doppiano (6-3) i liguri all’intervallo lungo. Il gioco riprende con un incredibile errore di Coleine a tu per tu con Capanna. Dall’azione successiva fino alla fine del tempo il Camogli beneficierà di una superiorità numerica in ogni azione di attacco. Ma proprio questo vantaggio diventa letale per gli ospiti, che si imbattono sul ‘‘muro’’ Del Lungo e sull’ottima difesa rossoceleste e riescono a sfruttare solo una delle sei occasioni offensive con l’uomo in più, trafiggendo il portiere civitavecchiese solo al quinto tentativo con Figari, ma intanto la Snc era andata altre due volte a bersaglio con Rinaldi e Buffardi su rigore. Avanti con il doppio dei gol (8-4) anche nel quarto tempo, la Snc si limita a contenere l’ultimo disperato tentativo del Camogli. Con un Del Lungo così in spolvero non c’è però nulla da fare. Gli ospiti accusano il colpo e commettono anche una ingenuità: Santos torna in acqua dopo la terza espulsione e ‘‘regala’’ così un rigore alla Snc. Al momento della battuta Nieves guadagna quasi un metro e la sua trasformazione viene annullata. Si riprende il gioco e Figari, davvero l’ultimo ad arrendersi tra i suoi, prova a riaprire la sfida. Mentre le energie diminuiscono, eseguendo alla lettera le direttive del coach, i rossocelesti non sprecano neppure un secondo. Il risultato non è però ancora blindato. La svolta definitiva a poco più di 3’ dalla sirena: Coleine guadagna un’espulsione, il tecnico chiama il time out ed organizza l’azione che i suoi applicano alla perfezione con capitan Mauro Pagliarini, che infila il 9-5 e fa esplodere largo Galli, affermando: «è finita». Con l’ultima punta d’orgoglio i liguri segnano con Luongo, ma è tutto inutile. I tre punti sono della Snc e sugli spalti si festeggia con una ‘‘bottarella’’ collettiva.
TABELLINO:
Snc: Del Lungo, Antonelli, Coleine, Chiarelli, Rinaldi 2, Nieves 3, G. Muneroni 1, A. Muneroni, Bertini, Foschi, Buffardi 2 (1 rig), Mau. Pagliarini 1, Baffetti. All. Mar. Pagliarini.
Camogli: Capanna, Luongo 1, Angelone 2, Santos, Fondelli, Cupido, Barabino, Fossati, Figari 3 (1 rig), La Firenza, Rezzano, Patrone, Costa. All. Azevedo.
Arbitri: Bensaia e Monnis.
Note: parziali 3-1, 3-2, 2-1, 1-2. Usciti per limite di falli Rinaldi, Angelone e Santos. Del Lungo ha parato un rigore a Luongo nel primo tempo e uno a Figari nel secondo. Annullato un penalty a Nieves nel quarto tempo per esecuzione irregolare. Superiorità numeriche: Snc 3/8, Camogli 5/11.
RISULTATI:
Cagliari – Imperia 8-10
Torino – Ancona 13-8
Modena – Mameli 7-9
Como – Quinto 12-13
Bologna – Vallescrivia 14-9
Civitavecchia – Camogli 9-6
CLASSIFICA:
Imperia 23
Camogli 20
Snc 19
Quinto 18
Bologna 15
Como 14
Modena 13
Mameli 13
Torino 13
Vallescrivia 9
Cagliari 7
Ancona 3