Stadio Fattori, il Pincio segue due piste
CIVITAVECCHIA – «L’amministrazione Moscherini ha già un piano per il Fattori».
L’assessore allo sport Alessio Romagnuolo esce allo scoperto dopo la sfuriata del presidente del Civitavecchia Umberto Tersigni, che si era lamentato per lo scarso interesse del Pincio sia per la squadra che sta dominando il campionato di Eccellenza che per la scarsa attenzione alla situazione dello stadio Comunale, ricordando che a giugno scadono le deroghe per l’utilizzo.
«Abbiamo avuto modo di confrontarci spesso sulla questione Fattori – afferma Romagnuolo – nonostante Tersigni asserisca che non gli concedo udienza (cosa questa poi chiarita dal patron nerazzurro che ha precisato che il suo sfogo in tal senso riguardava solo il sindaco, ndr). Il presidente sa bene che non stiamo facendo melina, ma stiamo semplicemente soppesando le varie opportunità per scegliere quella migliore. E’ vero che a giugno scadono le deroghe, ma questo significa che intanto le squadre (oltre al Civitavecchia utilizzano il Comunale anche San Gordiano, Ccp e Goal) sono coperte dal punto di vista federale fino al termine della stagione e che poi ci sarà tutta l’estate per operare sullo stadio».
Poi l’assessore entra nel vivo della questione: «Le opzioni restano due: una gestione in house del Comune o un affidamento attraverso bando I tempi? Sono fiducioso nel poter definire la questione già a metà della prossima settimana, ma vorrei specificare che l’iter per il Fattori era già stato avviato da tempo e che non è stato certo la sfuriata di Tersigni a velocizzarlo…».
Riguardo l’attaccamento alla causa nerazzurra anche qui l’assessore allo sport Alessio Romagnuolo alza lo scudo: «Non è vero – conclude l’esponente di Forza Italia – che non siamo vicini alla squadra: personalmente la seguo compatibilmente ai miei impegni con grande passione e con orgoglio visto quello che stanno facendo Paolo Caputo ed i suoi ragazzi».