Tarquinia ricorda Jacopucci
di MATTEO MARINARO
CIVITAVECCHIA – Era conosciuto ai più come l’angelo biondo della boxe, e quando si è spento sul ring a Bellaria quel maledetto 19 luglio 1978 l’Italia si è fermata a piangere un campione che aveva regalato successi e grandi emozioni al pubblico. Ancora oggi è indelebile il ricordo di Angelo Jacopucci (nella foto), pugile tarquiniese, Campione d’Europa dei pesi medi, che morì proprio durante quell’incontro alla 12a ripresa sotto i colpi dell’inglese Alan Minter. Angelo finì ko e dopo il match si sentì male. Fù trasportato d’urgenza all’ospedale di Bologna entrò in coma e morì subito dopo. Prorio all’angelo biondo Jacopucci è dedicato il memorial che si terrà stasera alle ore 20,30 in via dei Tritoni a Tarquinia Lido. Un evento importante organizzato dall’Asd Cosmo Boxe degli allenatori Filippo Ghergo, Riccardo Gasparri e Alberto Antonelli che per l’occasione allestiranno un ring proprio sul lungomare dove si disputeranno ben 10 match con atleti provenienti dal Lazio e dall’Umbria. Impugneranno i guantoni Matteo Podda, Stefano Gasparri, Luca Podda, Giovanni Podda, Cristian Gasparri e Roberto Boninsegna. «Quest’anno ricorre il trentennale di Angelo – precisa mister Filippo Ghergo – un grandissimo campione dimenticato da tutti. La sua morte cambiò la storia del pugilato, tanto che le riprese di un titolo europeo furono ridotte a 12 e si rese obbligatoria la Tac del cranio, da effettuarsi durante le obbligatorie visite mediche annuali. Purtroppo ci volle la morte di una persona per rendere gli incontri più sicuri». Un memorial importante quindi che riuscirà a rispolverare la storia di un pugile italiano che ha scritto con le sue imprese alcune delle pagine più belle del pugilato, anche se oggi i giovani forse non ricordano (anche sul web è decisamente poco il materiale) colui che era soprannominato il ‘‘Clay’’ dei poveri.