Windsurf, solo il maltempo ferma i civitavecchiesi verso la conquista del titolo europeo
di ADRIANO GRASSI
CIVITAVECCHIA – Si sono chiusi alla Lega Navale i campionati Europei di windsurf Junior, Youth e Master. L’edizione civitavecchiese è stata però fortemente condizionata dal maltempo che ha tenuto a terra gli atleti per tre giorni su quattro. Le uniche regate si sono svolte (sotto la pioggia) nella mattinata di Pasqua ed hanno comunque permesso di assegnare, grazie alle tre prove disputate, cinque titoli continentali per le categorie RaceBoard Master e Youth, Techno 7.8 maschile, femminile e Open. Lunedì invece il forte maestrale e il mare ancora una volta molto mosso non hanno permesso lo svolgersi delle ultime regate ed a farne le spese sono stati i ragazzi e le ragazze delle classi Techno 6.8. Le due sole prove disputate non sono stati infatti sufficienti per assegnare il titolo Europeo giovanile. Un vero peccato soprattutto per i portacolori locali che erano stati tra i protagonisti assoluti proprio in queste categorie e quindi lanciati verso il podio. In particolare in campo femminile si segnala il primo posto di Veronica Fanciulli che ha chiuso le due prove davanti alla polacca Idziak e all’israeliana Cohen. Tra i maschi secondo posto Daniele Benedetti che è stato preceduto solo dal francese Labat mentre nella categoria 1986 primo posto per Mattia Camboni. Questi invece i vincitori dei primi titoli Europei assoluti di categoria: Paco Wirz (Italia, RaceBoard Master), Marco Baglione (Italia, RaceBoard Youth), Matteo Sanz (Spagna, Techno 7.8 maschile), Helen Noesmoen (Francia, Techno 7.8 femminile), Marc Escandell (Spagna, Techno 7.8 Open maschile).