Alleanze, Destrattiva alza la voce
Il coordinamento di Destrattiva, la federazione dei circoli di Alleanza Nazionale frena sull’adesione al progetto di Moscherini, rispondendo all’ex coordinatore Claudio La Camera. Secondo il coordinamento è scorretto cercare di accreditare il partito su un versante sul quale non è mai stata aperta alcuna discussione. «Noi no facciamo parte della schiera di vassalli – si legge in una nota – che pur di entrare in una aggregazione vincente si lasciano andare a dichiarazioni ruffiane, e di chi ha cercato anzi tempo singoli avvicinamenti a Molo Vespucci. Non facciamo parte soprattutto di coloro che abbracciano un programma senza conoscerlo». Il coordinamento se la prende poi direttamente con La Camera pur senza mai nominarlo, invitandolo a non interferire con le vicende del partito, avendo lui stesso dichiarato di stare alla finestra e stigmatizzando quello che definiscono l’uso della politica per saziare gli appetiti, anche solo quelli di puro protagonismo. «Il redivivo – proseguono – ha avuto il suo tempo (quando era coordinatore, poi consigliere comunale, quando non si è presentato nella passata legislatura perché le condizioni non erano favorevoli), per portare il suo contributo pregnante, ma ha preferito sempre tacere, ora continui a farlo».
Destrattiva conclude rivendicando il diritto a partecipare a tutti gli incontri che An deciderà di organizzare, minacciando in caso contrario iniziative autonome, rispetto ad un coordinamento che non si incontra da un mese, «mentre ci si riunisce – conclude la nota – nei pressi di via Mazzini».