Pubblicato il

Ascom e Proloco: parte il menù turistico

Condividi

Cinque ristoranti del centro cittadino, un menù turistico creato sulla base dei due prodotti tipici locali scelti per il mese di marzo: il baccalà e le alici. Un prezzo fisso di venticinque euro, per stuzzicare gli appetiti sia dei croceristi che dei cittadini di Civitavecchia e dei comuni del comprensorio. È questa la nuova idea lanciata insieme dall’Ascom e dalla Pro Loco, in partenza in via sperimentale per il mese di marzo. Ogni venerdì, su prenotazione, sarà possibile degustare particolari pietanze a base di pesce a ‘‘La Scaletta’’, ‘‘Sora Maria’’, ‘‘Il Gambero Rosso’’, ‘‘Lo Stuzzichino’’e ‘‘O’pescatore’’. L’obiettivo è quello di riuscire a creare poi dei percorsi enogastronomici da esportare anche fuori il Lazio, contando su una necessaria sinergia tra istituzioni e territorio. «Sappiamo quali sono le esigenzeINIZIATIVA dei turisti – ha spiegato il presidente della Pro Loco Fabrizio Delogu, che con l’associazione sta seguendo i traffici da qualche anno – ora dobbiamo impegnarci a far nascere una fitta rete di contati per garantire un’offerta di qualità». Dello stesso parere il vicepresidente Ascom Vincenzo Palombo che ha sottolineato come l’avvio di questo menù turistico, che valorizza le specificità civitavecchiesi, sia il segnale per un rilancio effettivo del territorio.

Menu turistico Ascom e Pro Loco – Interviste


Condividi

ULTIME NEWS