Civitavecchia, parte l'era Tersigni
Si parte e aggiungiamo finalmente. Dagli uffici dove si è sviluppata la trattativa per il cambio al vertice dalla società e la saletta del Comunale dove si sono concretizzate le manovre di mercato, il calcio torna nella sua sede naturale: il rettangolo di gioco. Da lunedì infatti i nerazzurri tornano a correre e a sudare al Fattori per cominciare la preparazione in vista del campionato di Eccellenza, che vedrà ai nastri di partenza di nuovo il Civitavecchia. Trovato l’accordo con Vespignani, Tersigni ha rilevato la società, ha attuato e poi ratificato in federazione l’operazione per la fusione tra i due club e nel frattempo ha affidato all’amministratore delegato Di Paolo ed il Ds Nicolucci il compito di creare una squadra che possa essere competitiva per le prime posizioni. Dal mercato sono arrivati giocatori importanti, come il rifinitore Adornato e la punta Brunetti, i difensori Scrocca e Castelletti, il portiere Corradini ed il promettente under Ruggiero e poi ad eccezione di Spirito, Paolini e Trebisondi sono stati confermati i giocatori più importanti ovvero Baroncini, Poggi, Boriello, Cassese, capitan Macaluso, Gagliardini ed i baby Gravina, Della Camera, Bevilacqua, Andreassi. “Sono contento della campagna acquisti – dice mister Caputo – il gruppo è all’altezza della situazione e soprattutto composto da uomini veri che sapranno onorare al meglio i colori nerazzurri. Le aspettative? In estate molte squadre vogliono vincere, ma poi alla fine solo una ci riesce. Non mi piace guardare a casa degli altri, io mi concentro sul Civitavecchia e sul lavoro convinto che questo paghi più degli squilli di tromba”. Nelle prime due settimane sono in programma doppie sedute di allenamenti con la prima amichevole al Fattori il 12 con l’Albalonga. Lunedì alle 18 il via ufficiale al quale il presidente ha invitato tutti i tifosi: “Ho contattato – spiega – i gruppi organizzati, ma spero col tempo di coinvolgere sempre un maggior numero di persone, consapevole che l’entusiasmo si può ricreare attraverso i risultati e dimostrando che il progetto è serio e può durare nel tempo”. Magari anche riportando subito la squadra in serie D: “Di Paolo ne è convinto – conclude Tersigni – io ci vado con i piedi di piombo, ma non nascondo che proprio come i tifosi in cuor mio ci spero davvero”.