Civitavecchia ''vero'' per il debutto in Coppa a Tarquinia
Largo al Civitavecchia 2? Neanche per sogno….
Paolo Caputo sorprende tutti al termine del primo allenamento settimanale, che coincide con quello di rifinitura alla prima gara di Coppa Italia, che vedrà i nerazzurri di scena alle 15.30 a Tarquinia contro il Corneto, compagine di Promozione, dunque di serie inferiore, ma da prendere con le molle. Chi si aspettava un impiego massiccio del turnover ha completamente sbagliato strada, stando a quanto dichiarato dal mister: «Innanzitutto – afferma Caputo – in questa squadra non esistono titolari e riserve e poi la Coppa Italia è una competizione a cui la società tiene. Cercheremo di fare del nostro meglio, arrivare più lontano possibile chissà se addirittura non fin in fondo…». Il mister conferma la sua voglia di onorare i colori nerazzurri, un sentimento particolarmente apprezzato dai tifosi, che seguiranno in molti la squadra anche in questo turno infrasettimanale. Il Civitavecchia cerca tra l’altro la prima vittoria ufficiale stagionale e l’occasione appare veramente ghiotta, considerando che la nuova formula della Coppa Italia mette le squadre di Eccellenza di fronte a quelle di Promozione in mini-gironi da tre che vedono i nerazzurri opposto subito al Corneto e poi il 24 ottobre alla Caninese “made in Civitavecchia” di Cristian Legittimo. Riguardo la formazione probabile che il mister faccia riposare qualche giocatore fin qui utilizzato con maggiore continuità, anche perché all’orizzonte c’è la difficile trasferta di campionato con il Centro Italia: «Ma adesso pensiamo solo alla Coppa – conclude Caputo – e poi ci concentreremo sulla gara successiva con la speranza che dopo la partita di Tarquinia avrò qualche dubbio in più nella scelta dei primi undici». Anche se il mister non lo conferma probabile l’inserimento di Della Camera al centro della difesa (probabile staffetta al suo fianco tra Castelletti e Boriello) con Scrocca a destra e Poggi a sinistra. Sulla mediana giocherà sicutramente Cassese, che domenica sarà squalificato, insieme a Macaluso, Gravina ed il baby Mosca con in attacco Lancioni e Gagliardini.In campo alle 15.30 anche il Santa Marinella a Capranica ed il Ladispoli, atteso sul terreno di gioco dell’Anguillara.
IL PRESIDENTE – «Fin qui ci è mancata solo la vittoria e…». Umberto Tersigni tronca così la sua frase cedendo a quella scaramanzia che alla fine riesce a dominare tutti coloro che gravitano nel mondo dello sport. Alla vigilia dell’esordio in Coppa Italia il presidente del Civitavecchia lancia però un messaggio sibillino alla ‘‘Caputo band’’ sperando di abbinare il primo successo ufficiale al bel gioco. «La Coppa Italia non è una ‘‘scocciatura’’ – dichiara – perciò auspico il massimo impegno in questa manifestazione. Non ho dubbi sull’impegno dei ragazzi, ho notato un forte attaccamento ai colori nerazzurri anche in pre-campionato e sono certo che non finirà mai». Il presidente sogna di arrivare più lontano possibile in Coppa, ma mantiene viva l’attenzione anche sul campionato: «la gara con l’Aprilia è stata vibrante – aggiunge – abbiamo tenuto testa, e per lunghi tratti fatto meglio, della corazzata del girone e ritengo che il Civitavecchia possa recitare un ruolo di primo piano nel girone A potendo contare su una tifoseria può darci la marcia in più per andare anche oltre le nostre possibilità».