Civitavecchiese, un punto d'oro
Servivano i tre punti, ma il pari conquistato dalla Civitavecchiese al Fattori nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie D, è sicuramente prezioso. La sfida si è conclusa con un pareggio a reti bianche, ma lo 0-0 finale non rende giustizia ad una partita giocata con grande ardore da entrambe le formazioni e che soprattutto nella ripresa non è stata affatto avara di emozioni. Va dato merito ai nerazzurri di Caputo di aver stoppato la quarta forza del girone G giocando due-terzi della gara in inferiorità numerica per l’espulsione alla mezz’ora del primo tempo del centrale difensivo Fantin, che ha collezionato due ”gialli” nel giro di pochi minuti. Il mister nell’intervallo ha dovuto rinunciare al tridente, lasciando in attacco il solo Gagliardini, che soprattutto nei minutio finali è andato ad un passo dal gol della vittoria. Con questo pareggio la Civitavecchiese ha agganciato l’Anziolavinio, che ha perso 3-1 a Narni e pur restando in ultima posizione ha rosicchiato punti in chiave play out al Pisoniano. Ha invece vinto il Tivoli, che ha battuto 1-0 l’Albalonga mentre Venafro-Morolo e Monterotondo-Guidonia si sono chiuse in parità. In coda alla classifica dunque Civitavecchiese ed Anziolavanio ultimi con 15 punti inseguono Pisoniano (16), Tivoli (19), Venafro e Guidonia (20), Asrea e Morolo (21) e
Venafro (23).
Lasciando il campo e trasferendosi sugli spalti da segnalare che in avvio di gara la tifoseria della Civitavecchiese e quella del Campobasso si sono scontrate sulle Popolari, dando vita ad una ”zuffa” durante la quale sembra che sia rimasta ferita un’agente del commissariato di polizia. Gli scontri sono poi proseguiti durante il match a livello verbale, ma il fatto strano è che gli ultrà ospiti siano stati fatti passare proprio davanti a quelli nerazzurri ”scortati” da un numero davvero esiguo di rappresentanti delle forze dell’ordine.